Di Valeria Vernich
La PETA contro Kim Kardashian
Ancora una volta gli animalisti contro la Kardashian
La reginetta dei reality è stata criticata un’altra volta dalla PETA, l’associazione no-profit a favore degli animali, per i suoi capi di abbigliamento. Stavolta a fare scalpore sono stati i suoi stivali in pitone da 5.495$, firmati Christian Louboutin, con cui è stata fotografata per le vie di Parigi. La bella Kim avrà approfittato della sua vacanza oltre oceano per poter acquistare queste pregiate calzature, in quanto la loro commercializzazione è addirittura proibita nello stato della California. Infatti secondo il codice penale della California è illegale importare oggetti in pitone nello stato californiano per scopi commerciali. Tuttavia, non è illegale acquistare capi in pelle di pitone in un altro stato e indossarli in California. Già in passato Kim Kardashian, amante delle pellicce, era stata attaccata da un animalista che le aveva gettato addosso della farina. La PETA aveva anche affisso un cartellone con una foto di Kim con indosso un collo di pelliccia e accanto a lei due piccoli cuccioli di volpe rossa. Sotto c’era anche la seguente frase: “Kim: These Babies Miss Their Mother. Is She On Your Back?” che significa “Kim, questi cuccioli hanno perso la loro mamma. Ce l’hai per caso sulle spalle?”. Insomma, una novella Crudelia de Mon.