La Montagna Armonica

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Festival della Montagna Armonica

Tra i Monti Aurunci il Festival della Montagna Armonica

 

Per chi si trovasse tra i monti Aurunci in queste giornate di pieno agosto è in corso una splendida iniziativa che convoglia numerose e allettanti sfumature culturali.

Purtroppo dura solo tre giorni, terminando il 12 agosto, ma vi assicuro sono intensissimi: Festival musicali, cultura e degustazioni tradizionali. Un mix appetitoso e carico di suggestioni.

Il festival è realizzato dalla XVII Comunità Montana dei Monti Aurunci con il sostegno degli Assessorati regionali alle politiche sociali e famiglia e all’attività produttive e politiche dei rifiuti, della Provincia di Latina, dei Comuni di Formia e Gaeta e con il coordinamento artistico dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Concerti in altura, letture di poesie, racconti, visioni di stelle, planetario e osservatorio astronomico, trekking musicali, percorsi di pellegrinaggi, cibi tradizionali.

I Monti Aurunci s’innalzano nel Lazio meridionale e si affacciano contemporaneamente sul golfo di Gaeta. Uno scenario forte e intenso, carico di suggestione.

Sin dall’antichità questo territorio ha offerto il proprio spazio a popolazioni che si sono dedicate alla pastorizia e al misticismo, creando nelle tante grotte calcaree are votive, cenobi e culti devozionali.

Come testimoniano i documenti del Codex Diplomaticus Cajetanus, redatto a Monte Cassino nel IX°secolo, si sviluppò in una delle grotte più grandi il culto di San Michele che ancora oggi attira migliaia di pellegrini sul monte Altino.

La tradizione locale vuole che questa gotta venne anche abitata da S. Filippo Neri che la scelse come letto di pietra nell’intento di “col piè calcar le stelle”(come egli stesso recita in un suo sonetto).

Con il desiderio di “calcar le stelle” nasce il Progetto del Festival La Montagna Armonica.

Concerti in altura, letture di poesie, racconti, visioni di stelle, planetario e osservatorio astronomico, trekking musicali, percorsi di pellegrinaggi, cibi naturali con degustazioni di prodotti tipici della pastorizia del territorio aurunco, e poi ancora, sempre sulle orme di san Filippo Neri, tanta attenzione alle tematiche della solidarietà e dei servizi sociali , che fanno di questo festival un evento originale, unico nel suo genere.