Premio Mediterraneo 2015

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FNM Premio Mediterraneo 2015 Anton Giulio Grande

Di Daniela Giannace

Premio Mediterraneo 2015

Tra i premiati, lo stilista Anton Giulio Grande ha ricevuto il prestigioso riconoscimento in occasione dell’evento tenutosi a Roma.

Un evento di respiro internazionale è stato il Premio Mediterraneo 2015, organizzato in occasione della convention dei corrispondenti diplomatici di USA e Malta, e tenutosi nel Salone d’Onore di Villa Miani a Roma lo scorso 14 marzo, a partire dalle ore 20.00. Il riconoscimento è stato assegnato a personalità di alto profilo che si sono distinte in campo culturale, religioso, umano, scientifico, diplomatico e professionale. Il ricavato dell’evento è stato devoluto in beneficienza all’Ambasciata della Repubblica Democratica del Congo e alla Fondazione Mariagold.
La serata, presentata dalla giornalista Barbara Di Palma, è trascorsa tra premiazioni all’attore Lino Banfi, a Phil Palmer, ex chitarrista ed arrangiatore del complesso musicale Dire Straits, e alla cantante Numa; cena-charity e presentazione delle creazioni primavera/estate dei designer Anton Giulio Grande e Vanessa Foglia di Abitart, che hanno allestito dei quadri moda nella location in cui si è svolta la serata. Foglia ha portato delle creazioni intitolate “Sole Alchemico”: ricami in rilievo, sete e velluti impreziositi da cristalli colorati, con ricami antichi per pezzi unici irripetibili, in cerca di un equilibrio tra materia e forma e tra l’antica artigianalità e il moderno design.
Anton Giulio Grande, membro della Camera della Moda della Svizzera, oltre che stilista famoso in tutto il mondo per i suoi abiti preziosi in chiffon ed organza dalle linee perfette per donne sempre affascinanti e sensuali, ha ricevuto il riconoscimento per la sua carriera, per i suoi successi conseguiti negli ultimi periodi a livello internazionale, per la sua creatività e professionalità. Durante la premiazione ha presentato due abiti indossati da modelle italiane della sua collezione, e ha espresso grande “orgoglio e gratitudine per essere premiato in un contesto di prestigio internazionale”, ringraziando la città di Roma che ha rappresentato per lui il luogo in cui è iniziata la sua professione.