Di Alba De Biase
Identità sessuali: Skoliosessualità.
Questa settimana su Red Lips: si parla di identità sessuali non convenzionali, fino ad arrivare alla Skoliosessualità.
Oggi nel sesso siamo tutti un po’ curiosi, che si tratti di sex toys o di esperienze con altre persone, tutti abbiamo le nostre fantasie: chi lo fa per moda, chi per trasgredire la propria routine quotidiana, non è raro sentire i nostri amici che raccontano avventure sessuali, che non siamo abituati a sentire.
La nostra identità sessuale, però, nonostante il gioco, rimane sempre immutata: etero, omo o bisex, che si voglia, nel corso della vita, ognuno prende coscienza di ciò che è e di quali siano le proprie preferenze.
Accanto ai comuni gusti e comportamenti sessuali, che ci guidano alla scelta di un partner, si stanno diffondendo molti altri orientamenti, poco sdoganati, che mostrano altre sfaccettature di quella che può essere l’identità sessuale considerata tradizionale o di chi addirittura una sessualità non ce l’ha e non ne sente il bisogno.
Di seguito le più diffuse:
Asessuale: Un asessuale è “una persona che non prova attrazione sessuale”, una persona asessuale non prova impulsi sessuali e può intrattenere una relazione, senza fare sesso.
Asentimentale o aromantico: “Una persona asentimentale non prova attrazione sentimentale per gli altri”, questo non vuol dire che sia incapace di stabilire legami emotivi con altre persone, ma soddisfa il suo bisogno empatico solo platonicamente.
Graysexual: “Una via di mezzo tra essere un asessuale e un individuo che prova attrazione sessuale”. Una via di mezzo tra sessualità e asessualità, queste persone possono considerarsi gay, etero o appartenenti ad ogni altra identità sessuale, dentro o fuori la distinzione binaria dei generi.
Demisessuale: Chi si definisce demisessuale di solito non sente attrazione sessuale a meno che “non abbia già sviluppato un forte legame emotivo con l’altra persona”. Tale legame può essere o meno di natura sentimentale e romantica.
Demiromantico: Molto simile al demisessuale, il demiromantico è un individuo che non sente alcuna attrazione romantica “a meno che non abbia già sviluppato un forte legame emotivo con l’altra persona”.
Lithromantico: “Una persona che riesce a provare amore romantico, ma non vuole che i suoi sentimenti siano corrisposti”.
Pansessuale: Proprio come dichiarato da Miley Cirus, che ha rivelato di essere pansessuale, il termine si riferisce alle persone “che sentono di essere capaci di attrazione sessuale/emotiva/spirituale e di innamorarsi a prescindere dal sesso e dall’identità di genere dell’altro”.
Polisessuale: Molto simile al pansessule, un soggetto polisessuale “può essere essere attratto da persone appartenti ad alcune identità di genere, ma può non provare desiderio per altre”
Panromantico: Un individuo che è romanticamente (ma non sessualmente) attratto da altre persone a prescindere dal sesso e dell’identità di genere.
Skoliosexual: Il termine indica “l’attrazione sessuale per gli individui che non rientrano nella distinzione binaria di genere, o per coloro che NON si identificano come il termine indica “l’attrazione sessuale per gli individui che non rientrano nella distinzione binaria di genere, o per coloro che NON si identificano come cisgender o cisessuali (concordanza tra l’identità di genere del singolo individuo e il comportamento o ruolo considerato appropriato per il proprio sesso). Il termine non descrive un’attrazione per specifici organi genitali o per un genere assegnato fin dalla nascita, ma si tratta di una definizione inclusiva”.
Relazioni queerplatoniche: Le relazioni che “non sono di natura romantica ma comprendono connessioni di tipo emotivo spesso molto profonde e più intense di quelle attribuite solitamente alla semplice amicizia”. Una curiosità: Zucchina è il nomignolo (in inglese) con cui chi è coinvolto in una relazione queerplatonica si rivolge al partner: “Lui è la mia zucchina”.
In ogni caso, ognuno dovrebbe avere almeno una “zucchina”.