Ognuno ha le proprie fantasie si sa, in camera da letto, poi, ogni gioco di coppia è ben accetto, soprattutto se condiviso da entrambi i partner. Per cui ognuno ha la sua personale “stanza dei giochi” come nel celebre romanzo “50 sfumature di grigio”, vuoi che si tratti di un sex toys, vuoi che si tratti di una semplice fantasia condivisa.
Quello che succede ai feticisti, però, va oltre il semplice desiderio o fantasia, da realizzare col partner: la meta sessuale infatti, non è più la persona viva nella sua interezza, ma un suo sostituto, che può essere una parte del corpo stesso, una qualità, un indumento, o qualsiasi altro oggetto inanimato.
Nascono cosi i feticismi, che escono dai canoni della sessualità tradizionale, ma che possono essere anche momentaneamente presenti nell’ambito di una sessualità normale, ad esempio quando la persona amata è lontana, tendiamo a sostituire la sua presenza con un suo indumento.
Ecco una lista di 10 feticismi tra i più diffusi, ma ancora poco conosciuti:
- Attrazione dai nani: alcune persone sono involontariamente attratte da individui di bassa statura e in particolare da persone affette da nanismo. Questo feticismo è dovuto forse alle strane forme del corpo che i nani e le persone molto basse possono avere.
- Hematolagnia o attrazione dal sangue: questo feticismo consiste nell’usare sangue o addirittura berlo in maniera sessuale, alcuni potrebbero anche avere pensieri erotici sul sangue. Forme estreme consistono nell’assumere comportamenti vampireschi, come darsi morsi sul collo e berlo vicendevolmente. Serie vampiresche, come Twilight, The Vampire Dieries, o True Blood, ne hanno alimentato la diffusione.
- Maieusofilia: questo feticismo consiste nell’attrazione sessuale verso donne incinta e in particolare per il pancione delle stesse. Per soddisfare le loro voglie gli individui con questa forma di feticismo ricercano spesso partner incinta col fine di toccare la loro pancia e avere rapporti sessuali con loro.
- Esibizionismo: rientrano in questa categoria tutti i comportamenti che puntano a mettere in mostra il proprio corpo o le proprie doti. C’è chi cerca di rapporti sessuali con il partner in zone esposte al rischio di essere scoperti e chi preferisce essere fotografato, visto o filmato mentre è nudo.
- Agamoltofilia: è l’attrazione sessuale verso manichini, statue, bambole ed altri oggetti simili. Il feticismo può sfociare nel desiderio di avere un rapporto sessuale con un manichino o addirittura nel volersi trasformare in uno di loro. Fu scoperta nel 1877, quando un giardiniere fu scoperto, mentre tentava di avere un rapporto con la statua della Venere di Milo.
- Attrazione da tentacoli: Feticismo di origine giapponese, consiste nell’eccitazione sessuale derivante da situazioni in cui sono presenti tentacoli o essere tentacolari. Illustrato spesso in manga e cartoni pornografici.
- Furry: Questo feticismo è incentrato su personaggi animali e antropomorfi, ovvero con caratteristiche umane. Oltre alla rappresentazione tramite disegni, può sfociare nel desiderio di travestirsi con costumi costruiti appositamente per appagare questa voglia.
- Attrazione per il Latex: Uno dei feticismi più diffusi è quello di travestirsi in latex, il pvc o gomma. Il feticismo però può anche essere rivolto solo al materiale non indossato.
- Attrazione per i piedi: Il più conosciuto e sdoganato, è sicuramente quello dei piedi. Si può passare dal baciare o leccare i piedi fino anche ad annusarli o farsi calpestare dal partner.
- Attrazione per tacchi e stivali: simile al precedente, consiste nell’attrazione verso donne o uomini che indossano stivali o scarpe coi tacchi. Esistono vere e proprie pratiche di venerazione dello stivale che vedono individui sottomessi che adorano le scarpe e la persone che le indossa, la quale assume spesso un ruolo dominante.
E voi che pensavate di essere strani…
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