L’equilibrio tra il benessere dell’uomo e quello dell’ambiente ha il fulcro nella progettazione e realizzazione di edifici con prodotti interamente green: una filosofia condivisa dall’azienda pugliese Madeinterra, secondo la quale tutto nasce dalla natura e da essa prende forma e sostanza. Questa giovane realtà del Sud Italia, che ha la sua sede a Conversano (Ba), è specializzata in bioedilizia, ecodesign e materiali sostenibili a scopo ludico per l’infanzia. Benessere, risparmio energetico, innovazione, sostenibilità ambientale e buon gusto sono i cardini che ispirano le abitazioni, gli uffici e i negozi di Madeinterra.
L’idea di sperimentare una nuova edilizia spinge il designer e cofondatore della società Marco Ferrarelli a studiare gli antichi metodi costruttivi che Vitruvio inventò nel 15 a.C., e a seguirli anche nella sua impresa. La gamma delle materie prime, tra cui terra cruda, paglia, argilla, coccio pesto, canapa, grassello di calce, garantisce isolamento termico, traspirabilità e fonoassorbenza all’interno degli ambienti costruiti, essendo di origine naturale o riciclata dal settore agricolo. La continua ricerca e la sperimentazione tecnologica fanno sì che gli edifici siano all’avanguardia e dall’aspetto raffinato.
La salvaguardia della natura avviene attraverso la realizzazione di prodotti a bassa emissione di anidride carbonica, senza dimenticare gli investimenti a favore del territorio e delle comunità locali, privilegiando sempre il made in Italy. La provenienza autoctona dei materiali ne preserva l’artigianalità, e sono i lavoratori stessi a spostarsi per reperirli.
Il ciclo di vita infinito dei composti naturali e le più elevate prestazioni energetiche sono ulteriori vantaggi apportati da questa nuova tipologia edilizia, mentre i costi sono gli stessi delle costruzioni in calce. La mission di Madeinterra mira anche ad educare le nuove generazioni al rispetto della natura e alla preferenza di soluzioni green; viene, infatti, messa in commercio una linea ecologica di giocattoli, oggetti e complementi d’arredo, perché anche progettare è un gioco.