Lo stile eccentrico di Molly Goddard incontra l’eclettismo di Tim Walker nel fashion book Patty. Una raccolta di ritratti di amici, familiari e conoscenti che indossano le collezioni della giovane stilista inglese.
Un brand nato per caso, come racconta la designer, ma che cresce di stagione in stagione, fin dalla sua nascita nel 2014. Crescita suggellata con la vincita delle 200.000 sterline del premio Vogue Designer BFC Fashion Found 2018 del Maggio 2018. Un progetto nato spontaneamente, assieme alla sorella stylist, Alice, che unisce lo stile sbarazzino e colorato di Molly Goddard, la fantasia di Tim Walker e la naturalezza di un lavoro creato tra amici.
Dalle sue prime presentazioni alle ultime sfilate della London Fashion Week, Molly Goddard ha sempre colpito critica e pubblico per il suo stile teatrale e romantico. Abiti caratterizzati da svariati strati di tulle dai molteplici colori. Top, gonne e pantaloni punteggiati da arricciature, dai colori brillanti e dalle silhouette morbide. Capi che sono arrivati a catturare perfino l’attenzione di star internazionali come Rihanna. La cantante ha, infatti, postato su Instagram outifts di Molly Goddard, indossandoli anche durante i red carpet di svariati e prestigiosi eventi.
Il libro Patty, celebra queste creazioni: dalla prima collezione (progetto finale alla Central Saint Martins nel 2012) fino all’ultima P/E 18. L’obiettivo è quello di mettere in risalto le personalità di chi indossa i capi e allo stesso tempo mostrarli in un contesto diverso dalla passerella. Ma chi è Patty? Cosa significa? E per quale motivo è il titolo del libro? Domande senza una risposta logica a ulteriore prova della leggerezza con cui Molly Goddard ha affrontato questo progetto. Patty è semplicemente il nome del suo porcellino d’India, nome scelto a caso e senza un legame con il contenuto del libro.