Si è appena conclusa la 94esima edizione di Pitti Uomo a Firenze con 60mila metri quadri di spazio dedicato alle tendenze menswear per svelare le collezioni Primavera/Estate 2019 di maison e brand provenienti da tutto il mondo.
Gli ampi spazi della Fortezza da Basso a Firenze sono stati invasi da buyer e fashionisti internazionali. Ogni anno, il numero di visitatori e di buyer aumenta sempre di più: 19.000 compratori e più di 30.000 visitatori.
“La partecipazione di tutti i più importanti buyers internazionali ed italiani – con un numero sempre crescente di retailers online, e la grande attenzione da parte della miglior stampa internazionale confermano il ruolo di Pitti Immagine Uomo come punto di riferimento globale per il lifestyle, lo scouting di qualità, e per il lancio worldwide di nuove tendenze e progetti moda. Lo dicono anche i risultati di presenze e i feedback raccolti tra espositori e buyer: tutti di grande apprezzamento per le novità proposte in fiera, i nuovi progetti espositivi che abbiamo lanciato alla Fortezza, gli eventi speciali, e per l’atmosfera di creatività che ha invaso Firenze in questi giorni”, ha commentato Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine.

Il famoso museo Gucci Garden situato all’interno del Palazzo della Mercanzia, ha inaugurato due nuove sale che ospitano un’installazione dedicata alla collaborazione tra Alessandro Michele, direttore creativo della maison francese, e la cantautrice islandese Bjork. Il maestoso abito indossato dall’artista nel videoclip “The Gate” è stato realizzato proprio dal designer italiano. 550 ore per la realizzazione del maestoso e luminescente abito e altre 320 ore per i ricami. Le perle, i cristalli, i nastri donano un tocco in più di luce e brillantezza. Una vera e propria opera d’arte realizzata con cinque metri di PVC plissettato e 20 metri di organza di lurex, crêpe de chine e jersey di seta plissettati.
Pitti Uomo è stato anche il trampolino di lancio del nuovo direttore creativo della maison Roberto Cavalli. Il giovane designer inglese Paul Surridge ha presentato la sua prima collezione menswear caratterizzata da capi eleganti e realizzati artigianalmente.
Un’altra maison ha colto l’occasione per presentare una nuova collezione. Si tratta della capsule collection Moncler 7 Fragment, firmata dal musicista, produttore discografico e designer giapponese Hiroshi Fujiwara. Il nuovo capitolo del progetto Moncler Genius di Remo Ruffini è stato presentato con un maxi evento tenutosi presso l’esclusivo Museo Nazionale del Bargello che ha visto la partecipazione di numerosi personaggi di fama mondiale, tra i quali: Suzy Menkes, Steve Aoki e Adrianne Ho.
Il famoso marchio COS ha presentato la collezione Soma composta da 17 capi e accompagnata dallo show animato dalle coreografie di Wayne McGregor. “Soma esplora il significato dell’abbigliamento da uomo essenziale per COS. Ogni dettaglio è stato disegnato concentrandosi sulla praticità e la facilità di movimento. Siamo lieti di aver avuto l’opportunità di collaborare con Wayne McGregor e la sua compagnia di ballerini per conferire movimento direzionale e fluidità alla collezione maschile e mostrare le sue ispirazioni” ha dichiarato Christophe Copin, designer della collezione maschile COS.
Tra i grandi nomi del pret-à-porter compare quello di Giorgio Armani che ha celebrato l’apertura di una nuova boutique in via Tornabuoni 38/r con un’esclusiva serata all’Armani Privé Club di Milano, animata dalla performance live dei Morcheeba e il DJ set di Sergio Tavelli e di Graziano della Nebbia.
Anche Ermanno Scervino ha inaugurato la sua nuova boutique fiorentina in via degli Strozzi 32/r. “Questa di Firenze è un’apertura a cui tengo moltissimo. Questo flagship, nella mia città, accoglierà tutti i miei valori, il made in Florence che trasmetto con le mie collezioni, che non va perso ma tutelato e tramandato alle generazioni future”, ha spiegato il designer.
Nella splendida cornice del Giardino Torrigiani, è stata presentata la collezione del marchio di calzature tedesco Birkenstock, accompagnata dalle note dell’artista Michel Gauberti.
Immancabili i giovani designer provenienti dall’Istituto Marangoni cheta presentato i 10 migliori stilisti emergenti con una performance event. Senza dimenticare il progetto “New Challenges” nato dalla collaborazione tra l’Istituto e Vogue Talents.
Un’edizione ricca di anniversari. L’azienda Herno ha festeggiato il 70esimo anniversario all’interno della Stazione Leopolda, mentre Carlo Pignatelli ha festeggiato mezzo secolo di attività nel “Salon of Excellence”, a Palazzo Capponi Vettori.
Un’edizione in perfetto stile Pop!