Cento anni di Pasolini – A Roma, tre appuntamenti per riscoprire il pensiero e l’arte del poeta neorealista

Continua la manifestazione “Racconto di una vita da Corsaro. Pier Paolo Pasolini”, organizzata da DBG Management & Consultung e finanziata da Municipio Roma IV - Direzione Socio-Educativa
0

Le biblioteche pubbliche del IV Municipio hanno aperto le loro porte per ospitare la manifestazione “Racconto di una vita da Corsaro. Pier Paolo Pasolini”, organizzata da DBG Management & Consulting e finanziata da Municipio Roma IV – Direzione Socio-Educativa.

La Biblioteca Vaccheria Nardi, la Biblioteca Aldo Fabrizi e la Biblioteca Fabrizio Giovenale sono tutte collocate nel quartiere di Roma più caro a Pasolini. Il poeta è da sempre stato affascinato dalla gente “semplice”, disprezzando l’ipocrisia della classe borghese e alto-borghese:

“Il tipo di persone che amo di gran lunga di più sono le persone che possibilmente non abbiano fatto neanche la quarta elementare, cioè le persone assolutamente semplici. Ma non ci metta della retorica in questa mia affermazione: non lo dico per retorica, lo dico perché la cultura piccolo-borghese […] è qualcosa che porta sempre della corruzione, delle impurezze, mentre un analfabeta, uno che ha fatto solo i primi anni delle elementari, ha sempre una certa grazia che poi va perduta attraverso la cultura. Poi la si ritrova ad un altissimo grado di cultura, ma la cultura media è sempre corruttrice”.

GLI INCONTRI

Nasce il Neorealismo 

Il primo della serie di tre incontri letterari gratuiti dedicati a Pier Paolo Pasolini si è tenuto ieri, 5 Ottobre, presso la Biblioteca Vaccheria Nardi. L’evento è stato introdotto dall’Assessore alla cultura del IV Municipio Maurizio Rossi, che ha poi lasciato la parola a Marta Rivaroli, guida turistica di Muri Lab. Grande affluenza ed interesse da parte del pubblico romano, che ha avuto la possibilità di riscoprire l’arte di Pasolini, con un approfondimento su Roberto Longhi, una figura che lo influenzò marcatamente e grazie alla quale il poeta ebbe modo di tracciare un nuovo sentiero che portò alla nascita del Neorealismo. 

Un ospite davvero speciale

Questa sera, 6 Ottobre, la Biblioteca Aldo Fabrizi aprirà le sue porte per ospitare il secondo incontro, condotto da Angelo Fàvaro (scrittore e docente presso l’Università di Roma For Vergata e membro del Comitato Scientifico Nazionale per il Centenario di Pier Paolo Pasolini) e dal poeta Davide Cortese. A moderare l’evento, il nostro direttore Barbara Molinario. Nel corso della serata, Fàvaro presenterà il libro “Pier Paolo Pasolini. 6 Domande a giovani poeti”.  Ispirandosi alle “Sette domande sulla poesia” di Moravia, Solmisazioni e Carrocci, l’autore interrogherà diciotto giovani poeti sulla figura di Pasolini. Attesi le giovani penne della poesia italiana Mattia Tarantino, Sonia Ziccardi, Riccardo Delfino Antonio, Francesco Perozzi. Un modo per riguardare alla figura del poeta scomparso con gli occhi della modernità ed attraverso il sentire della nuova generazione. La manifestazione avrà il grande piacere di ospitare, per questa serata, Irma Bacci, madre del giovane poeta Gabriele Galloni, scomparso nel 2020 all’età di venticinque anni. Nonostante la giovanissima età, Galloni ha messo insieme una corposa produzione letteraria, uscita in parte anche attraverso pubblicazioni postume.

Pasolini e la street art

A concludere la serie, l’evento del 7 Ottobre, che verrà ospitato dalla Biblioteca Fabrizio Giovenale. Anche per questo appuntamento, sarà Marta Rivaroli di Muri Lab ad appassionare il pubblico con racconti, analisi e riflessioni sulla figura di Pasolini. Tema focale sarà il legame fra la contemporanea street art ed il poeta, con un focus sull’ormai celebre rivisitazione de La Pietà con Pasolini che tiene in braccio il suo stesso cadavere.