Se c’è una cosa che divide il popolo italiano, oltre la politica, è proprio il Festival di Sanremo. Da un lato i grandi appassionati, che non perdono neanche una nota; dall’altro lato tutte le persone che proprio non sopportano il Festival, ne i musicisti in gara. Ma qualunque sia la loro fazione… ne parlano. Si, perchè ne parlano tutti, instancabilmente. A partire da oggi non sentirete parlare d’altro. La vostra homepage di Facebook sarà più intasata che mai. L’Italia si ferma: è iniziato il Festival di Sanremo.
I nostri “tradizionali” commenti ai look con Pablo Gil Cagnè
Non abbiamo tante tradizioni su Fashion News Magazine. Anzi, probabilmente non ne abbiamo nessuna, fatta eccezione per questa: anche quest’anno, abbiamo il grande piacere di ospitare fra le nostre pagine virtuali il visagista di fama internazionale Pablo Gil Cagnè. La vera e propria “legacy” dell’indimenticabile Gil Cagnè, nonchè direttore della Face Place Academy. Con la sua sconfinata esperienza in fatto di beauty look, la sua profonda conoscenza dell’entertainment ed il suo innato buon gusto, Pablo è la persona giusta per affiancarci nei commenti ai look di Sanremo.
Le anticipazioni
Ed anche quest’anno, la prima domanda è sempre quella: “Chi vestirà chi?”. Lo stilista che va per la maggiore (e la cosa non ci sorprende affatto) è Giorgio Armani che vestirà Gianni Morandi, Paola Enogu, Francesca Fagnani, Mara Sattei, Ultimo e Will. Amadeus andrà sul sicuro, affidando, anche per questa edizione del Festival, i suoi outfit a Gai Mattiolo. Non poca suspence per Anna Oxa che ha deciso di indossare “ciò che sente”, diventando la stylist di se stessa. Wow. Anche se… pare sia trapelato che la cantante indosserà Dolce&Gabbana e non qualcosa pescato dal “cesto delle occasioni Oxa”. La influencer italiana numero uno, Chiara Ferragni, ha annunciato la sua collaborazione con Dior e Schiaparelli, che cureranno i suoi look. Flashback anni ’90, Festivalbar: sul palco di Sanremo arrivano Paola e Chiara e gli Articolo 31, tutti in Dolce&Gabbana. Per noi della redazione, l’icona di stile del festival è Levante, che conferma la sua predilezione per Marco De Vincenzo. Il grande ritorno di Giorgia sul palco non poteva che essere in Dior; mentre gli avanguardisti Coma Cose hanno già firmato il loro sodalizio con Vivienne Westwood. Lo diciamo? Ok diciamolo: sicuramente sarà un po’ “tamarro” Gianluca Grignani in John Richmond… ma… ok. Leo Gassman, per stare al passo con il mistero di Anna Oxa, ha deciso di stupire il pubblico indossando ogni sera un diverso brand, fino ad un custom made riservato per la serata finale.
PRIMA SERATA
Anna Oxa in Vivienne Westwood
Pablo: “Per il make up una scelta molto minimal, con skinny brows (una tendenza che purtroppo sta tornando!). Labbra nude ed occhi senza bordatura. Personalmente avrei osato un eye-liner grafico, secondo me perfetto per quel look, che avrebbe dato maggior grinta… un po’ come la sua canzone. Tutto sommato il make-up è in armonia con l’outfit minimalista destrutturato. Le extensions effetto spettinato sono perfettamente in linea, ma il look risulta essere un po’ sciapo… forse la nostra aspettativa è alta”.
Mr. Rain in GCDS
Mr. Rain ha un look elegante e contemporaneo. Il suo outfit è composto da pantalone cargo loose fit e blazer oversize. Pablo: “L’oversize è ancora una scelta di tendenza tra i cantanti giovani. Lui lo indossa bene vista la sua altezza. Il biondo platino ricorda un po’ gli anni ’90”.
Marco Mergoni in Versace
Una scelta piuttosto infelice quella di Mengoni, con il suo full-leather. Pablo commenta ironicamente: “Village people are coming back!”
Ariete in Marni
Pablo: “Trucco e parrucco ricordano vagamente Betty Boop! L’outfit in pelle (mi auguro sia ecopelle) sta mietendo le sue vittime! Mi piace molto il coraggio della giacca rossa ed il dettaglio della catena col cuore”. .
Ultimo in Emporio Armani
Sulla rete tutti commentano i suoi “peli delle ascelle”. Ma non sarebbe stato peggio se non li avesse avuti? In ogni caso… sarebbe stato meglio rimanere con il dubbio e non vederli affatto. Pablo: “Sembra sia appena scappato dalla palestra. Lo smanicato non è una gran scelta”.
Coma Cose in Vivienne Westwood
Pablo: “Il taglio Mullet è tornato di tendenza, ma la scelta del biondo/giallo mi lascia perplesso anche se sicuramente rispecchia il suo stile. Fausto Lama, invece, non sembra look avere un look armonico. Troppo daily, per nulla adatto al palco di Sanremo”.
Elodie in Maison Valentino
Pablo: “Lei riesce sempre a trovare il look giusto. Ha scelto uno stile un po’ retro con gioco di trasparenze. Il make-up è favoloso, con un grafismo che richiama l’outfit, il glow sullo zigomo e la bocca nude. Finalmente una diva sul palco di Sanremo!”
Gli abiti statement di Chiara Ferragni in collaborazione Dior (Maria Grazia Chiuri)
Scrivono sui social: “Vallo a spiegare all’algoritmo di Facebook che quel seno in mostra è un riferimento all’arte italiana”. Lo trovate disturbante? Disturbante, no. Poco adatto all’evento iper-formale, forse si. Ok per il concept, impeccabile il design… ma questi abiti sono già parecchio eloquenti. C’è davvero bisogno di spiegare l’arte? Il fatto che Chiara Ferragni non abbia lasciato spazio ad interpretazione e ci abbia dovuto fare una sorta di “lezioncina”, ci lascia basiti. È questo il livello culturale degli italiani? Dobbiamo imboccare ogni concetto? Siamo o no la patria della cultura? Pablo: “Credo che l’abito con cappa sia troppo formale, non ho amato particolarmente questo look. La Gabbia è invece molto ben riuscito, sia nel concept che nel design. Chiara ha sfoggiato un nuovo taglio bob, davvero perfetto per lei e molto di tendenza. Il suo make up è sempre impeccabile”.
Seconda Serata
Francesca Fagnani in Armani Privè
Trionfo della scollatura a V profonda per due look su tre. Sebbene gli eleganti gown dress di Armani Privè abbiano catalizzato l’attenzione, il nostro look preferito è quello con pantalone e bustier incrociato. E Pablo è d’accordo con noi: “Gli outfit sono perfetti, in linea con il suo sorriso, la sua ironia e la sua personalità solare. Make-up davvero azzeccato, direi la versione italiana di Sexy and the City. Il look che ho preferito è la jumpsuit, trovo sia lo stile che la rappresenta di più. Androgino ma sexy”.
Will in Emporio Armani
I primi anni 2000 si fanno sentire! Soprattutto nella giacca corta con taschino e colletto. Pablo: “Il total white è molto di tendenza e chic per l’inverno 2023. Amo questo look: è molto minimal, ma per nulla banale!”
Seitu in Annakiki
Un altro filone che sta andando per la maggiore è quello gothic. Stava già spopolando da qualche stagione, poi è arrivata la serie tv “Mercoledì” di Tim Burton ed è diventato una vera obsession. Ci piace il modo in cui Seitu l’ha reso glamour ed elegante. Pablo: “Seitu ha optato per un oversize in stile anni ’90, col cut-out sulla manica. Mi piace, mi ricorda i miei ’90. Unica pecca: il taglio di capelli in stile ‘Il nome della rosa'”.
Articolo 31 in Iceberg
Pablo: “Che candore! Se durante la prima serata ha predominato il total black, stasera è il turno del total white! Ho una nota di demerito: purtroppo la loro forma fisica non si armonizza con l’oversize, ed cappello di certo non aiuta in questo!”
Giorgia in Dior
La questione “stivali di giorgia” è l’argomento di discussione del giorno per tutti i fashionisti. Chi è pro stivale, chi contro. Ma questi stivali… sono stupendi! Stanno bene con l’outfit? Non ne siamo molto certi. Pablo, invece, ne è piuttosto certo: “Come distruggere un outfit stupendo ? Basta lo stivale sbagliato! Sono un po’ deluso dal make-up e mi dispiace dirlo perchè ho grande stima per la MUA di Giorgia, che ha sempre fatto un ottimo lavoro”.
Colapesce Di Martino in Gaelle Paris
Pablo: “É che bianco sia! Coraggioso, anche se il secondo bottone, di regola, va tenuto aperto. Voleva nascondere la pancetta ? Io la trovo super sexy!”
Shanti in Dolce&Gabbana
Ok l’abito monospalla animalier… ma gli stivali erano davvero così necessari?
Pablo: “Un look animalier vintage per Shari. La sua discesa, complice l’emozione, è sembrata un po’ goffa. Uno spacco nell’abito avrebbe senz’altro aiutato!”
Madame in Off White
Pablo: “Bellissimo lavoro sul make-up, un po’ meno per l’hair-style. Sarebbe stato meglio un look più ordinato. Lode, invece, per l’outfit davvero azzeccato”.
Levante in Etro
Pablo: “Per Levante è stato scelto un make-up grafico molto contemporaneo, con bleached brows. L’hairstyle è in perfetta armonia con il suo stile. Sull’outfit posso dire che non sono un grande fan dei plateau, però lei ha il fisique du rôle!”
Rosa Chemical in Moschino
Pablo: “Look irriverente e trasgressivo con reminiscenze anni ’80 spille e cut out. È una scelta lo rappresenta in pieno. Sono, però, insofferente verso gli occhiali di sole. Anche Karl Lagerfeld si usava… ma a lui era concesso!”
Paola e Chiara in Dolce&Gabbana
Immagina un outfit elegante, sofisticato, contemporaneo ed innovativo. Immagina un look iconico che ricorderai per sempre. Bene, ora dimenticalo… perchè non è questo il caso.
Pablo: “Pronte per la notte di Capodanno 2023? Adoro la cintura, ma sarebbe stata perfetta su un abito di velluto nero”.
LDA in Marsem
Pablo: “Finalmente un colore fuori dal coro! Il completo è davvero impeccabile e l’accostamento con le sneakers è un must”.
Paola e Chiara in Dolce&Gabbana
Ma è davvero saggia la scelta del doppio outfit gemello? Non ne siamo molto certi.
Pablo: “Meglio rispetto a ieri, anche se avrei preferito una scollatura più profonda. Mi piace molto l’hairstyle”.
Mara Sattei in Giorgio Armani Privè
È così che un completo sartoriale diventa super elegante. La scollatura è tutto… ma funziona solo per chi non ha una taglia di seno abbondante, ricordatelo sempre!
Pablo: “La scelta del tuxedo è sempre vincente. Adoro lo stile androgino ma femminile. Azzeccato anche l’hairstyle ed il make-up. Peccato per la scarpa… non amo il plateau”.
Levante in Etro
Un look simile a quello della prima uscita, ma la culotte a vita alta con cristalli è davvero top! Un po’ meno la scelta delle scarpe…
Pablo: “Un po’ ripetitivo rispetto a ieri, sembra la copia! La scarpa… perché ? Le open toe con le dita a vista rovinano il tutto. Anche trucco e parrucco sono una ripetizione… un po’ noioso, no?”.
Gianluca Grignani in John Richmond
A questo look già disastoso, si aggiunge anche la camicia stropicciata! Ma davvero nessuno aveva un ferro da stiro dietro le quinte?
Pablo: “Perche? I due bianchi diversi spezzano in modo davvero poco armonico. Lui è un rocker… non capisco la scelta di questo outfit. Sembra uno sposo nel post cerimonia!”
Rosa Chemical in Moschino
Lui rimane un po’ inquietante… ma l’outfit è davvero bello e ben curato nei dettagli.
Pablo: “Adoro lo stile Japan e gli accessori come la cintura ed i guanti. Azzeccato anche il colore del completo. Make up e parrucco perfetti e creativi”.
Madame in Off White
Pablo: “Interessante questo outfit: lei non è mai banale! Adoro questo stivale. Sembra che Madame abbia riscoperto la sua femminilità. Saggia la scelta del make-up effetto nude, con un glow che la valorizza. Anche i capelli sembrano più curati rispetto al passato.
Elodie in The Attico
Elodie punta sulle trasparenze, con un tubino arricciato effetto vedo/non vedo.
Pablo: “Stavolta un sonoro No per make-up ed hairstyle. Il trucco con il gloss sulla palpebra sciolto funziona per uno shooting, non in video. Idem per il glow sul corpo: sembra sudata. L’outfit è comunque incredibile, lo adoro. Scarpe top!”
Mr Rain in GCDS
Pablo: “Il gessato non si addice ad una serata di gala; così come la t shirt bianca che risulta un po’ troppo minimal. Lui può permettersi molto di più grazie alla sua fisicità e altezza. Si all’ooversize… ma non gessato blu!”
Giorgia in Dior
Pablo: “Il make-up è davvero scialbo, così come i capelli. L’abito Dior è ovviamente molto elegante”
Marco Mengoni in Versace
Questo outfit è così incommentabile che lasceremo la parola a Pablo. Ci domandiamo solo come mai Versace vesta tutti benissimo (vedi Bruno Mars) e riservi look del genere al povero Mengoni!
Pablo: “Adesso tutti in coro YMCA!!!!”
Anna Oxa
Pablo: “Lei è una vera anticonformista. Questo look è in armonia con la sua canzone. Capelli sempre effetto spettinato con semiraccolto. Il make-up sui toni del grigio è perfettamente in palette con il suo look. Le ciglia finte ne amplificano lo sguardo”
Ariete in Marni
Avete presente i film sull’Olocausto?
Pablo: “Forse troppo oversize. Mi ricorda i tempi quando, da bambini, indossavamo i vestiti dei nostri genitori. Per il make-up è stato scelto un glow nude. Il cappello è bello, ma non per il palco di Sanremo, così come il colore… non in palette”.
Shari in Dolce&Gabbanaa
Pablo: “Terribile! Sembra una mummia incartata come una caramella Rossana. L’eye-liner in pieno stile Cleopatra non è male!”
Paola Egonu in Emporio Armani
QUARTA SERATA
Ariete e Sangiovanni in Marni
Pablo: “Gemelli in oversize! Il loro è un look contemporaneo, adatto alla loro età. Mi piace il fatto che abbiano puntato sull’ironia anche se il cappello di ariete proprio non mi convince, ma adoro il bermuda e la calza”.
Elodie in Gucci con Big Mama
Il trend del latex e del bondage ancora non passa… e ci chiediamo perchè.
Pablo: “Ottima scelta quella del rossetto nero, anche perché è veramente difficile da indossare. Consiglierei al suo mua di evitare il lucida labbra, poiché tende a toccare il microfono e migra ad un’episodio che già accadde a Sanremo, precisamente ad Anna Tatangelo. Un altro errore è stato fatto sull’hairstyling: i capelli ingellati sanno proprio di “sporco”. L’effetto wet solo con i capelli pettinati all’indietro! Ottima la scelta degli outfit della coppia, all insegna dell’inclusivity. Due sensualità diverse”.
Chiara Francini in Moschino
Chiara Francini ha davvero fatto centro con i suoi outfit Moschino. Un gusto glamour ironico che si addice perfettamente alla sua silhouette.
Pablo: “Bellissimi i look Moschino su Chiara Francini. Il mio preferito? Il rosso, che avevo già apprezzato in nero durante la sfilata”.
Lazza in Missoni con Emma
Lazza era uscito per una passeggiata… ma poi, all’ultimo momento, si è ricordato che doveva esibirsi sul palco di Sanremo e non ha avuto il tempo di correre a casa per cambiarsi!
Pablo: “Mi piace il colore scelto per il make up, il brushing meno. Il look di lui Lazza è proprio insipido, troppo urban e casual. Sembrava un fattorino. Emma, invece, ha optato per uno stivale alto; bello e grintoso come lei”.
Tananai in Gucci
Questo è senza dubbio il miglior outfit mai indossato da Tananai. Il pantalone palazzo da uomo da un tocco di avanguardia stilistica; la pioggia di cristalli è perfetta sotto le luci del palco.
Pablo: “Bellissimo l’abbinamento cromatico nella sua palette!”
Shari in Dolce&Gabbana
Shari è riuscita quasi a non farci storcere il naso. Molto bello il bustier, un po’ meno i guanti. Ma facciamo davvero fatica ad accettare le scarpe platform con suola carro armato.
Pablo: “Stasera Shari sembra quasi sobria! Non rinuncia comunque alle zeppe. Trovo che quell’anfibio sia veramente “osceno”. Sembra Lerch della famiglia Addams”.
Gianluca Grignani in John Richmond con Arisa in Rick Owens
Tanti anni fa, Joan Rivers teneva una rubrica nel suo “Fashion Police” dal titolo “B***tch stole my look”. È questo il caso di Arisa, che ha indossato lo stesso abito di Laura Marzadori, violinista di Lazza.
Pablo: “Non si commentano. La mia domanda è: perché? Il seno compresso e schiacciato, i guanti, le zeppe, il make up… un disastro!”
Giorgia in Dior con Elisa in Stella McCartney
Con Dior non si sbaglia mai. Ma era davvero necessaria la calza a rete con il sandalo?
Pablo: “Giorgia ed Elisa giocano sul contrasto: tailleur una, abito l’altra. Il risultato è molto elegante e sofisticato. Sobria la scelta per trucco e parrucco”.
Marco Mengoni in Versace
Marco Mengoni non sta azzeccando neanche un look! La maglia metallica di Versace è senz’altro iconica… ma questo look risulta comunque disastroso. Avrebbe fatto meglio a non togliere il capospalla (e ad indossarlo correttamente, senza sfilata in Corso Sempione).
Pablo: “Dalla pelle nera alla maglia lurex è un attimo! Non convince neanche questo outfit. Lo smanicato è perfetto per una serata disco in spiaggia. Non amo la giacca poggiata sulle spalle per l’uomo”
SERATA FINALE
Elodie in Versace – gioielli Tiffany&co
Un gioco di cut-out super sexy dove la firma di Versace è ben evidente. A rendere il tutto ancor più aggressivo, lo stivale cuissard con tacchi a spillo.
Pablo: “Un abito da brividi, super seducente. L’hairstyle è perfetto per questo outfit. C’è comunque una nota dolente: vedo che il mua non ha ascoltato il consiglio riguardo il gloss! A metà canzone era già sbavato… che peccato!”
Mara Sattei in Giorgio Armani Privè – gioielli Chopard
Nel complesso possiamo dire che Mara Sattei ha azzeccato tutti i look! Ci piace anche questo look più castigato, con effetto degradè sparkle! Ben fatto!
Pablo: “Il make-up è quello giusto, peccato per la matita della cut crease un po’ sciolta sull’occhio destro. Ma l’idea di partenza era vincente con sopracciglia bold ben in risalto. Consiglio al suo/a mua di fissare sempre la matita con un ombretto, per evitare incidenti come questo! L’outfit è stupendo e mi piace molto anche la scelta dell’hairstyle”
Chiara Ferragni in Schiaparelli
Pablo: “Il suo make-up è ovviamente molto di tendenza… ma questo carrè con la riga la fa un po’ sciura”.
Colapesce Di Martino
Semplice, basic e complementare. Less is more (e così si evitano gli errori!)
Pablo: “La dicotomia bianco nero funziona sempre!”
Giorgia in Dior
Giorgia ha lasciato il miglior outfit per il gran finale. Questo look anni ’60 ci piace moltissimo e lo stivale non stona affatto!
Pablo: “Stavolta lo stivale ci sta! Sia con le lunghezze che con lo stile dell’abito a trapezio; soprattutto il colore non contrasta, essendo dello stesso tessuto. Il make-up minimal nude va alla grande, ma il perlato, purtroppo, accentua i segni del tempo. Su di lei avrei scelto un hairstyle un po’ più minimale. Il riccio spettinato non si armonizza che le linee dell’outfit”
Ultimo in Emporio Armani
Santa pazienza…
Pablo: “Lo smanicato impazza in questo Sanremo! Forse Mengoni ha contagiato! Pelo sudato sotto l’ascella? Poteva risparmiarcelo! Forse era andato a correre e non ha avuto il tempo di cambiarsi!”
Marco Mengoni in Versace
Marco Mengoni rimane fermo nelle sue (cattive) convinzioni di stile. Questo outfit firmato Gianni Versace risale alla collezione autunno/inverno 1992-’93. E forse doveva restare lì…
Pablo: “Si sarebbe stato molto meglio a lasciare questo outfit dov’era, cioè in passerella e non sul palco dell’Ariston. Queste ascelle a vista non le tollero! Per me Sanremo è sacro. Forse ha confuso questo palco con quello della Costa Crociera. Non capisco perché dobbiamo subire tutte queste ascelle sudate quest’anno!”.
Rosa Chemical in Moschino
Scandali a parte…
Pablo: “Sempre coerente, lo adoro! Finalmente un make-up scintillante per la finalissima di Sanremo! Sembra strano che per vedere un make-up bisogna aspettare Rosa Chemical!”
Madame in Off-White
Pablo: “Madame si è preparata per andare a dormire? Tanto belli i primi due outfit, quanto meno convincenti gli ultimi due. Si sta scalzi per cantare in spiaggia. Ricordo Marina Rei, insomma, niente di nuovo. Ripetitivo anche il glow nude look”.
Ariete in Marni
Pablo: “Sicuramente quello è il suo cappello porta fortuna! Stavolta il completo di Ariete mi piace moltissimo… ma, ripeto, peccato quel cappello. Bellissime le applicazioni di cristalli ed anche la scelta di optare per camicia e cravatta”.
Mr Rain in GCDS
Sostanzialmente l’outfit della precedente serata di Marco Mengoni sarebbe dovuto essere così… ma gli stylist non sono stati tanto lungimiranti.
Pablo: “Mr Rain sempre impeccabile! Il total white con tocchi di luce mi piace molto. Nota di merito anche per la manica che fuoriesce dalla giacca”.
Paola e Chiara in Dolce&Gabbana
Cinque sere su cinque un disastro. Complimenti!
Pablo: “Paola e Chiara hanno riciclato l’abito della prima serata. Un copia e incolla. E poi, tanto perché non brillavano troppo, mi è sembrato giusto mettere altri glitter pure sulla faccia come se non ci fosse un domani! Risultato finale? Uno starnuto sulla porporina”.
Levante in Etro
Pablo: “Super make-up per Levante con grafismi graffianti come la sua personalità. Bocca nude glossata ma per lo meno trasparente, dove le sbavature sono più controllate. Viso scoperto che mette in luce tutte le sue caratteristiche morfologiche. Abito underwear impreziosito da cristalli e pizzo morbido senza segnare le forme, ma giocato su trasparenze. Al solito, non prediligo le scarpe platoform, sopratutto aperte in punta. Stavolta, però, le dita non si vedono nascoste da calze più coprenti… ma brutte uguali!”
Anna Oxa
Il drappeggio è top. I piedi scalzi flop. Il make up top. L’hairstyling flop. Diciamo un 50 e 50 fra bello e brutto, quindi, sostanzialmente, bilanciato
Pablo: “Questo è senz’altro l’outfit che mi ha convinto di più tra le quattro serate. Il maxi anello, le sovrapposizioni… tutti bei dettagli. Destrutturato il make-up, sempre minimal, in armonia con L essenzialità dell’abito. Unica nota stonata l’hairstyle. Capisco il disordine, ma questo sembra un po’ troppo”.
Shari in Dolce&Gabbana
Pablo: “Lei e le scarpe hanno litigato dalla prima puntata! Bello il make-up… ma il resto è da rivedere”
LA CLASSIFICA DI PABLO
MIGLIORI LOOK UOMO
1 Mr Rain
2 Tananai
3 Gianmaria
MIGLIORI LOOK DONNA
1 Elodie
2 Levante
3 Coma Cose
Peggior uomo
Marco Mengoni
Peggior donna
Shari
Grazie a Pablo Gil Cagnè per averci tenuto compagnia in questi giorni di Festival. Rinnoviamo l’invito per il prossimo anno!
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