FNM People – Intervista a Mariano di Vaio

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Di Barbara Molinario

FNM People – Intervista a Mariano di Vaio

Ho sempre sognato di fare il pilota di Moto GP

Mariano di Vaio, icona di stile. Nel suo sito www.mdvstyle.com si parla di eventi, viaggi, benessere, sport, beauty, fitness… naturalmente tutti provati ed approvati dal blogger internazionale, oramai riconosciuto come influencer. Nato ad Assisi, classe 1989, dopo aver studiato da attore alla New York Film Academy, è stato il volto dei più importanti marchi di moda come Gucci, Cavalli e Brunello Cucinelli. Oggi, ogni sua mossa fa scalpore in tutto il mondo, i suoi fan non ne hanno mai abbastanza ed aspettano ogni post come un manuale da seguire per essere trendy.

Vista la sua sovraesposizione mediatica, come riesce a conciliare vita privata e vita pubblica?

Condividere con i miei followers attimi di vita quotidiana, scorci del mio mondo privato, è un punto focale che mi permette di creare con loro un rapporto amichevole ed informale. Per questo ho scelto di farlo anche per il giorno più importante, il mio matrimonio. Certo, tengo molto alla mia privacy, ma riesco ad avere con loro un rapporto rispettoso che mi consente di conciliare bene vita pubblica e privata.

Si sente un po’ parte del film Zoolander?

Adoro Zoolander. Una parodia, nemmeno troppo “parodia”, del mondo della moda. Diciamo che ne apprezzo molto l’ironia, e non sono l’unico: vogliamo parlare di Valentino? Genio assoluto che ha fatto sfilare Stiller e Wilson in passerella e li ha messi in vetrina a Roma. Situazioni tragicomiche sono parte integrante del mio mondo, perciò, per chi è del settore, è impossibile non sorridere di fronte a questi film, senza nulla togliere all’enorme lavoro che c’è dietro al mondo patinato visto dal grande pubblico.

thumbnail_Foto 5 _ MDV for Hally & Son _ AVM 1959

Quale accessorio è al primo posto nel suo elenco di must irrinunciabili?

Gli occhiali sono parte integrante di un look ben composto. Sono decisamente irrinunciabili, perché completano bene qualsiasi look, dal più sofisticato a quello più easy. Si possono usare in molti modi: anche posizionati sul taschino di un doppiopetto fanno la loro figura. Come tutti gli accessori consentono di giocare con la propria immagine in maniera creativa.

È per questo che ha deciso di firmare una linea di occhiali? Mi parli dell’incontro con Massimiliano Zegna Baruffa, il Direttore Creativo di Hally & Son, house brand di AVM 1959.

L’incontro con Massimiliano è stato molto interessante, una di quelle cose che quando succedono sai che sono quelle giuste. Un suo caro amico un giorno mi ha detto: “Devi conoscere Massimiliano.  È uno molto “giusto” e potreste fare grandi cose insieme”. Io, onorato e fiducioso -stimo molto la persona “artista e imprenditore”-, l’ho chiamato. Da lì, subito in sintonia, siamo partiti con una collaborazione all’insegna dello stile, volendo raccontare alla gente quello che secondo noi è cool e di tendenza. La linea Hally & Son, house brand di AVM 1959, disegnata da Massimiliano, è stata il punto di partenza. Abbiamo preso alcuni modelli e li abbiamo reinterpretati con elementi del mio stile, dando vita ad una capsule collection che porta il mio nome: Mariano Di Vaio for Hally & Son.

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Qual è stato l’elemento fondamentale che l’ha convinta a lanciarsi in questa nuova avventura commerciale?

Ogni singolo occhiale viene pensato, disegnato e definito per regalare a chi lo indossa stile, eleganza e ricercatezza. Mi ha affascinato la storia del brand Hally & Son. Una storia che comincia nel 2011, con il ritrovamento di un misterioso scatolone di disegni e prototipi negli archivi di AVM 1959. È proprio da questi progetti che abbiamo iniziato a lavorare per creare le collezioni.

Quali sono le particolarità della collezione?

Due sono gli elementi che ho “regalato” alla collezione e che la caratterizzano: il bottone e la piuma. Il primo, che definisce il terminale di ogni asta dei modelli in collezione, simboleggia la cura dei dettagli e la passione per la moda. La piuma, invece, emblema del mio universo, accarezza le montature conferendo leggerezza e unicità.

Da bambino cosa sognava di fare da grande?

Ho sempre sognato di fare il pilota di Moto GP. Guardavo, con occhi sognanti, Valentino Rossi e le sue vittorie. Un’icona per me! Ero letteralmente innamorato della moto.

La cena perfetta? Quale cibo e dove?

Amo la pizza a casa davanti ad un bel film.

L’ultimo libro letto?

Nati per muoverci, di Nerio Alessandri. Romanzo molto motivante.

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Una persona che ammira, del presente o del passato.

James Dean per il suo stile e Bob Marley per la sua missione di portare pace nel mondo attraverso la musica che poteva toccare molto più delle parole, come diceva lui.

La sua meta turistica preferita?

Di quelle visitate, probabilmente, quella che si sposa più con la mia visione di relax pace ed armonia: la Grecia. Non so perché, ma i colori del mare, delle case e delle spiagge mi danno serenità. Un posto dove voglio andare è Iceland!

Di cosa non farebbe mai a meno?

Quasi sicuramente delle motociclette e delle macchine, i motori mi appassionano molto… ma sicuramente non potrei fare a meno di mia moglie.

Cosa le ha insegnato la vita?

Ho imparato che sapere quello che si vuole è la chiave per andare avanti. Sono un ragazzo con le idee ben chiare in testa, perciò amo circondarmi di persone con cui ci capiamo al volo. Progettazione, creatività, velocità: nel mio mondo, sono elementi fondamentali.

Trova la lampada di Aladino: quali i suoi tre desideri?

Uno solo. Riuscire a recitare in un film con uno “script” che mi rappresenti e nel quale potrei ritrovarmi dal punto di vista artistico e di recitazione. Un tema di guerra o mafia; per esempio, mi sarebbe piaciuta una parte nel film “Legend” o nel nostro italiano “Gomorra”.

thumbnail_Foto 3 _ MDV for Hally & Son _ AVM 1959

La collaborazione con Hally & Son è un traguardo o lo considera solo un primo step di un nuovo lavoro parallelo alla sua figura di blogger?

Entrambe! Un traguardo, perché questa collaborazione ha dato vita ad una collezione che era nella mia testa da tanto tempo. L’incontro con AVM 1959, azienda leader nell’eyewear italiano di qualità e di design, mi ha permesso di realizzare la mia prima linea di occhiali. “Mariano Di Vaio for Hally & Son” non è solo una collezione di occhiali, ma è espressione di un preciso lifestyle, della mia continua ricerca dello stile. La collezione Eyewear, realizzata con Hally & Son, affianca le collezioni MDV Jewels ed MDV Shoes. Il mio obiettivo è proprio lavorare parallelamente come blogger ed imprenditore.

Visto su FNM Magazine