Una delle donne più influenti del mondo che è riuscita a trasformare lo storico marchio Prada in una delle maison di moda più conosciute e quotate a livello internazionale: Miuccia Prada.
Classe 1948, la stilista e imprenditrice italiana ereditò da suo nonno Mario il primo negozio di pelletteria in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.
Amante dell’arte e del minimalismo, non avrebbe mai pensato di dedicarsi alla moda. Non a caso, dopo essersi laureata in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano nel 1971, studiò recitazione al Piccolo Teatro di Milano con l’obiettivo di diventare un’attrice. A tal proposito ha dichiarato: “Sognavo di recitare con Giorgio Strehler. La moda mi piaceva anche allora, da pazzi, ma soltanto pensare di lavorarci mi faceva star male”.
Il passo decisivo all’interno del fashion system lo compie nel 1977, entrando a far parte dell’azienda di famiglia, stesso anno in cui incontra il futuro marito Patrizio Bertelli che l’avrebbe poi affiancata nella conduzione manageriale del marchio.
Agli inizi degli anni ’80, disegna l’iconica collezione di borse e zaini in nylon nero, tessuto che diventerà un tratto distintivo del brand. Nel 1988 presenta la prima linea di prêt-à-porter femminile e nel 1993 lancia la linea Miu Miu. Solo due anni dopo, da vita alla Fondazione Prada con lo scopo di promuovere nuovi progetti di arte contemporanea.
Nel corso della sua carriera, Miuccia Prada ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Il 23 Marzo 2008 è apparsa sulla copertina del New York Times Magazine come prima italiana e designer di moda della storia, celebrata come una delle personalità che hanno saputo “ridisegnare il mondo dell’arte”. Non solo, nel 2012 il famoso Metropolitan Museum of Modern Art di New York le ha dedicato una mostra, affiancando il suo nome a quello dell’indimenticabile stilista italiana Elsa Schiapparelli.
Moda, arte e architettura. I tre elementi che caratterizzano lo stile del marchio e la personalità della designer che ha collaborato con artisti innovativi per la costruzioni di negozi unici nel loro genere. Gli Epicentri di New York e Los Angeles sono frutto della collaborazione con l’architetto Rem Koolhaas, mentre l’Epicentro di Tokyo è firmato da Herzog & De Meuron.
“Io preferisco fare molte cose male piuttosto che una sola cosa bene, sono dell’idea che il compromesso arricchisca la vita e non la sminuisca” ha dichiarato la signora della moda.
Oggi, Miuccia Prada è considerata una delle delle 100 personalità più influenti al mondo, secondo la nota rivista Time Magazine, per aver “provocato e influenzato nel corso degli anni i colleghi con la sua sensibilità eccentrica ed estremamente personale”.
Da aspirante attrice ad imprenditrice di fama mondiale, il passo è breve.
