Di Alba De Biase
Milano Fashion Week
Etro man collection FW 2013-2014
Nome: Etro
Stagione: FW 2013-2014
Segni Particolari: Etro ci propone un uomo piumato, immagine di una moda che vuole divincolarsi dal pessimismo imperante e recuperare la sua poesia. “Le piume sono un chiaro riferimento al mito di Pegaso (simbolo della maison), al desiderio che da sempre percorre l’umanità di avere un paio di ali con cui spiccare il volo”, ha raccontato lo stilista. L’incipit dello show è una giacca tight con una coda corvina piumata. Un dettaglio prezioso che ricorre come leit-motiv sul back di cappotti e giacche. Le piume, onnipresenti, spuntano sui bordi dei blazer o li ricoprono all over in tinta unita o sfumate da pennellate che ricordano motivi Navajo. E ancora intarsi tapestry, damaschi e decori di paisley stampati ritmano si susseguono nell’ eccentrica sfilata firmata Etro, che evoca simboli maya o motivi geometrici degli indiani d’America con un pathos quasi epico. Etro ci propone un uomo che sa osare, con capi che non passano mai di moda perché sono sempre attuali, ma difficili da portare, come il cappotto-vestaglia o il montone che non tutti gli uomini sono in grado di indossare senza apparire ridicoli. Del resto non possiamo ascrivere questa collezione ad un mood preciso, perche spazia da un rinnovato dandy ad uno stile bohémien, dall’amore per il patchwork, per l’arte astratta fino alla cura quasi maniacale di dettagli e stampe. Materiali morbidi e fluenti dall’aria vissuta. Vestaglie da camera che dalla seta diventano di velluto lucido. Si parla di ardore che accomuna culture molto diverse come l’irlandese e himalayana. Una collezione all’insegna dell’opulenza, della ricerca di materiali preziosi e dell’alta sartorialità che si incontra con le reminiscenze punk, in cui il velluto si alterna alla pelliccia.
Must Have: le piume sono onnipresenti in tinta unita o come pennellate che ricordano motivi Navajo, ma anche broccati, intarsi tapestry, damaschi e decori di paisley stampati.
Accessori: In passerella molti oggetti in rame: collier girocollo con foglie, spille, medaglioni, fibbie con amuleti. Invadono i cappelli e persino le morbide pantoufle da sera per posarsi sulle sciarpe dandy e trasformarsi in frange di seta. Borsoni a fagotto nepalese, grandi sacche che aprendosi diventano dei cerchio, portadocumenti a mano, o quarantott’ore rigide in pelle. Scarpe decorate da soggetti botanici, boots in ecopelliccia, collane, spille, medaglioni e fibbie portate come fossero amuleti.
[ScrollGallery id=320]