Di Annalisa Santonicola
Mustache Mania.
Sono davvero tante le manie che spopolano tra la gente. Per questo motivo abbiamo deciso, per quattro weekend a partire da questo, di trattare le più in voga, e lo faremo attraverso la nostra rubrica ”Ehi che manìa”. Questa settimana parliamo di “Mustache Mania”.
Un nuovo modo di concepire le attitudini della gente, in una chiave ironica, dove ci saranno anche tantissime idee da cui prender spunto. E allora… seguiteci!
Sembra esser noto che la crisi attuale stia spingendo sempre più persone a rifugiarsi nel passato, nei ricordi della dolce vita, portando così in auge le mode di un tempo. Pensiamo alla rinascita del pois o anche all’ ormai attualissimo mannish style che ne costituiscono validi esempi.
Ma la crisi che influisce sulle mode, sugli stili e sui capi di abbigliamento è strettamente legata alla crisi che colpisce i valori e l’individualità del singolo. In un mondo in cui la differenza tra uomo e donna sembra assottigliarsi sempre di più unitamente alla dignità di cui le persone sembrano essere sempre più carenti viene fuori la voglia di affermarsi come individuo, di esprimere se stessi, la propria personalità. Cresce la voglia di distinguersi dalla massa, di uscire dal coro.
Ecco così che si dà sfogo ad uno stile che non passa inosservato attraverso l’utilizzo di molteplici e ricercati dettagli che rendono quell’individuo diverso da tutti gli altri. In questo contesto ecco ritornare anche la moda dei “baffi” che colpisce gli uomini pubblici e non. I baffi come rinascita di un fenomeno antico? Eh già. Pensiamo all’ormai famoso cavaliere sciita a cui si fa risalire la moda del baffo… e siamo solo al 300 a.C.
Da lì in avanti si sono susseguiti molteplici personaggi nella storia mondiale il cui baffo è divenuto, nel tempo, memorabile al punto che oggi si ricorda quell’individuo grazie al particolare baffo che era solito portare. Eh sì perché se digitate “baffo” nel motore di ricerca per eccellenza vi renderete conto che dietro questa brevissima parola è racchiuso un mondo. Sapevate ad esempio che esisteva un sito che parla solo ed esclusivamente di baffi? O anche che esiste una vera e propria associazione, l’AMI (American Mustache Institute) che tutela le discriminazioni dei soggetti con i baffi e che decreta ogni anno il vincitore del “Mustache Awards” ?
Pensiamo a Adolf Hitler, Friedrich Nietzsche o Charlie Chaplin giusto per fare dei nomi.
Ma i baffi divennero anche segno di potere e quanto più si avanzava di ceto tanto più si potevano far crescere i propri baffi. Il baffo come segno di virilità, ma oggigiorno di gran moda anche tra le star di tutto il mondo. Ed ecco che molti divi si sono fatti crescere i baffi: Sean Penn, George Clooney, Brad Pitt, Jason Schwartzman, Vincent Cassel e Nick Cave ne costituiscono degli esempi.
Ma la nuova moda dei baffi ha colpito ovviamente anche il mondo del fashion dando vita alla cosiddetta Mustache Mania. E’ pertanto possibile indossare indumenti ed accessori di tutti i tipi assolutamente esclusivi e molto in vogue. A tal proposito vi segnalo La t-shirt in morbido cotone Traffic People ed i nuovissimi orologi Moo! by Mykonos Design disponibili in 4 colori.
Che dire: se la crisi porta le menti a creare così tanti dettagli, rivisitazioni e nuove tendenze chapeau alla prossima e sorprendente novità!
21/09/2013
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