Parole d’ordine: creatività, arte, moda e artigianalità al “Margutta Creative District”

Si è svolta a Roma, dal 4 al 7 Ottobre, la terza edizione del Margutta Creative District. Via Margutta diventa centro del panorama delle arti contemporanee.
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Quattro giorni di arte, creatività, artigianalità ed ecosostenibilità al Margutta Creative District in Via Margutta, Roma. La terza edizione di questo esaltante progetto di divulgazione della creatività italiana ed internazionale è stato patrocinato dal Comune di Roma Municipio Roma I Centro e dall’Associazione Internazionale di Via Margutta.

 L’iniziativa, prodotta da SPAZIO MARGUTTA, è stata concepita dal fashion Producer Antonio Falanga e dalla brand manager Grazia Marino. Il concept è quello di un dialogo fra binomi culturali quali Moda e Arte, Moda e Design, Moda e Fotografia, Moda e Food.

Dodici sono stati i brand handmade che hanno esposto nel nuovo polo della Moda di Via Margutta.

SEP Jordan di Roberta Ventura che rivisita in chiave contemporanea i ricami mediorientali; Filippo Laterza, Maison di Alta Moda, che ha presentato la collezione PE 2019 ispirata a Monet, Degas e Warhol; Asia Neri by Irene Mattei con creazioni ispirate alla Spagna del XVII secolo e Good Luck con la sua collezione di top e bikini ricoperti da cristalli Swarovski ed accompagnati da smoking a la garçonne.

Per il pret-a-porter hanno esposto Claudia Capriotti e Giada Line.

Si sono distinte le creazioni di GAIA Italian Handmade Jewellery in argento, bronzo e pietre preziose; mentre, per il settore bigiotteria, il design ricercato ed ecosostenibile di Sbottonando con i bijou di Michela Monaco realizzati con bottoni e cerniere lampo. Materiali “poveri” e di riuso, che prendono forma diventando accessori dalla nota luxury. Commenta la designer: “Quello del Margutta Creative District è uno spazio straordinario perchè in esso si respirano passioni, entusiasmi, energie idee e tanta voglia di realizzarle. Ho la fortuna di poter condividere questa esperienza con uno straordinario gruppo di donne e amiche con le quali stiamo collaborando per la realizzazione di un progetto che ama e sostiene l’ecodesign. Vogliamo raccontare, con il nostro lavoro, rigorosamente artigianale, le infinite possibilità di metamorfosi che ogni materiale custodisce ma che la creatività può svelare”.

Michela Monaco – Sbottonando

Sulla stessa onda del riuso, anche le creazioni di Elisabetta Isman, create con fili di alluminio.

Immancabile, in ogni evento moda, anche uno spazio riservato alle borse, passione di quasi ogni donna. Da quelle di Eclethica che mixano tecnologia e alta moda a quelle di Marina Santaniello dipinte a mano e realizzate artigianalmente.

Accessori stravaganti, allestimenti floreali per matrimoni, decorazioni per wedding cake sono solo alcune delle creazioni realizzate da Alessandra Mancini per il brand Eventi Atelier, la cui materia prima principale è la carta, ora resa spettacolare.

Non solo moda, ma anche design con gli arredi non convenzionali di AMOD; ed ancora workshop, mostre fotografiche ed artistiche.