Nelle ultime settimane Matteo Mauro, artista poliedrico noto per le sue opere NFT e di Crypto Art, ha annunciato una nuova collaborazione, che vede protagonista insieme a lui il brand di lusso G|FASHION. Questa partnership, che durerà fino a dicembre 2024, rappresenta un viaggio alla scoperta dell’arte e della moda.
G|FASHION è riconosciuto per il suo design all’avanguardia e l’espressione di sé attraverso l’abbigliamento di lusso. Questa piattaforma è ideale per presentare le opere ricercate di Matteo Mauro. La collaborazione darà vita a una serie limitata di sculture e pitture, presentate tramite fotografie artistiche e un fashion film.
“Embrace the Essence”: il progetto di Matteo Mauro e G|FASHION
Il cortometraggio intitolato “Embrace the Essence” celebra la collaborazione tra Matteo Mauro e G|FASHION. Diretto da Paulo Renftle e montato da Stefano Bosatell, il film vede Matteo Mauro come protagonista, con il supporto degli stylist Marina De Angelis e Chiara Sesini. Il CEO di G|FASHION, Leanne Li, ha diretto la produzione.
Il progetto è stato girato nel nuovo Art Studio di Matteo Mauro a Milano, offrendo agli spettatori uno sguardo unico sul processo creativo dietro la collezione. Questa sinergia tra moda e arte promette di affascinare e ispirare, riflettendo lo stile distintivo di Mauro e l’eleganza di G|FASHION.
A tu per tu con Matteo Mauro
Per comprendere meglio il progetto, abbiamo intervistato Matteo Mauro, che ci ha parlato non solo della collaborazione con G|FASHION, ma anche della sua idea di arte.
Come è nata l’idea di collaborare con G|FASHION e cosa ti ha spinto ad intraprendere questo progetto?
L’idea di collaborare con G|FASHION è nata dalla nostra comune passione per l’innovazione e l’espressione creativa. G|FASHION è noto per il suo approccio all’avanguardia nel design di moda, che rispecchia una filosofia di auto-espressione e lusso sofisticato. Questa collaborazione rappresenta una straordinaria opportunità per unire il mondo dell’arte e quello della moda in un modo che celebra entrambe le discipline. Sono stato attratto dall’idea di esplorare nuove frontiere creative e di offrire al pubblico un’esperienza immersiva che coniuga l’arte generativa e le opere NFT con l’eleganza della moda.
Puoi raccontarci qualcosa di più su “Embrace the Essence” e su come riflette la tua filosofia artistica?
“Embrace the Essence” è un fashion-film che rappresenta non solo una collaborazione, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti. Il film, diretto da Paulo Renftle e con il supporto di un team creativo eccezionale, mette in risalto l’unione tra le mie opere e la moda di G|FASHION, esplorando temi di identità, espressione e libertà. La mia filosofia artistica si basa sull’idea di esplorare le infinite possibilità offerte dalla fusione di arte e tecnologia. Questo progetto incarna il desiderio di spingere i confini tradizionali dell’arte e di offrire nuove prospettive sul mondo che ci circonda, invitando lo spettatore a riflettere sulla bellezza e sull’unicità di ogni creazione.
Quali sfide hai incontrato nel combinare arte tradizionale, NFT e moda in questa collezione?
Una delle principali sfide è stata quella di mantenere l’integrità artistica delle opere mentre si adattavano ai contesti di moda. Il processo ha richiesto un’attenta considerazione di come i materiali, le texture e i concetti artistici potessero essere tradotti in un linguaggio visivo coerente con l’estetica di G|FASHION. Inoltre, la tokenizzazione delle opere ha comportato la necessità di considerare aspetti tecnici legati alla blockchain, garantendo al contempo che l’esperienza complessiva fosse accessibile e significativa per un pubblico diversificato.
Come descriveresti l’influenza del tuo nuovo Art Studio nel Distretto del Design di Milano sul tuo processo creativo per questa collaborazione?
Il mio nuovo Art Studio nel Distretto del Design di Milano ha avuto un ruolo cruciale nel plasmare il mio processo creativo per questa collaborazione. Questo spazio, situato nel cuore pulsante di uno dei centri creativi più importanti d’Italia, mi ha offerto un ambiente stimolante e vibrante, ricco di ispirazioni provenienti da altre discipline artistiche e di design. Questo contesto ha facilitato un flusso creativo senza precedenti, permettendomi di esplorare nuove idee e di integrare elementi di moda, arte e tecnologia in modi innovativi.
Quali messaggi speri che il pubblico colga dalle opere presentate in questa collaborazione? Che progetti hai per il futuro?
Spero che il pubblico colga il messaggio di fusione e scoperta che questa collaborazione rappresenta. Ogni opera è una celebrazione della bellezza unica e irripetibile che può emergere quando diverse forme di espressione si incontrano. Vorrei che gli spettatori riflettessero su come la tecnologia e l’arte possano collaborare per creare nuove esperienze e narrazioni, rompendo le barriere tra i mondi fisico e digitale. Per il futuro, intendo continuare a esplorare questi temi, con progetti che includano nuove collaborazioni intersettoriali e un ulteriore approfondimento delle possibilità offerte dagli NFT e dall’arte generativa.