Di Denise Ubbriaco
Al Teatro Vascello debutta “Costellazioni”.
Al Teatro Vascello debutta lo spettacolo di Nick Payne: “Costellazioni”.
Dal 28 marzo al 6 aprile, al Teatro Vascello (Via Giacinto Carini 78, Roma), andrà in scena “Costellazioni”, lo spettacolo di Nick Payne con la regia di Silvio Peroni.
Un testo brillante, a dir poco geniale, ispirato alla teoria della fisica quantistica che sostiene l’esistenza di un numero infinito di universi. In cosa consiste la straordinarietà del testo? Semplice. Pensate a cosa potrebbe accadere se questa teoria fosse applicata ad un rapporto di coppia. Con questo spettacolo, Nick Payne ce ne darà una dimostrazione, lasciando tutti a bocca aperta.
Costellazioni racconta la relazione tra uomo e donna, ispirandosi alle idee della teoria del caos. Il testo esplora le infinite possibilità degli universi paralleli, sperimenta una danza giocata in frammenti di tempo. In questa danza continua, in questo eterno volteggiare, anche la minima variazione di movimento o la più sottile delle sfumature, può drasticamente cambiare una scena, una vita, il futuro.
Nel testo si ritraggono molteplici versioni dei momenti cruciali della relazione dei due protagonisti, Orlando e Marianna, interpretati da Alessandro Tiberi e Margot Sikabonyi. Orlando è una persona alla mano e si guadagna da vivere facendo l’apicoltore. Marianna è una donna intelligente, simpatica e lavora all’Università nel campo della cosmologia quantistica. Tutto parte dalla conoscenza, per poi arrivare alla seduzione, al matrimonio, al tradimento, alla malattia, alla morte.
Marianna e Orlando si incontrano, sono fidanzati, non sono fidanzati, si perdono, si ritrovano, si separano e si incontrano di nuovo. Il testo si espande e pone l’attenzione sul libero arbitrio e sul ruolo che il caso gioca nelle nostre vite.
Un testo divertente e triste al tempo stesso, uno spettacolo assolutamente coinvolgente grazie al dinamismo intellettuale ed emotivo. Da non perdere!
27.03.2014