Di Alessandra Rosci
Milano – Shenzhen: un incontro speciale tra occidente e oriente all’insegna del fashion
Il 26 settembre, durante la settimana della moda milanese, la Garment Industry Association ha celebrato il fashion world cinese con un evento tutto dedicato alla Cina e alla sua cultura, esaltando il gemellaggio tra l’Italia e il mondo orientale.
Grazie al progetto ideato da Shenzhen Garment Industry Association, tre big name e diciotto giovani creativi della capitale cinese, hanno animato il calendario della settimana della moda, il quale ha avuto in programma sfilate, una speciale installazione e il gemellaggio tra Milano e Shenzhen.
La Garment Industry Association, è un’associazione fondata nel 1998 e approvata per la registrazione dal Dipartimento degli Affari Civili della città di Shenzhen. Un’organizzazione no profit con oltre ottocento associati, gestita su base volontaria dalle aziende di abbigliamento e accessori di tutta la città e provincia. La Shenzhen Garment Industry Association ha una missione: la promozione e lo sviluppo del settore, fornendo una vasta gamma di servizi connessi con il fashion al governo locale, all’industria e alle singole aziende; tra le maggiori attività quelle di promozione, rappresentanza e tutela degli interessi del settore. L’associazione, inoltre, si occupa di mantenere e migliorare le comunicazioni tra il Governo e le imprese e di far crescere la cooperazione economica e tecnica sia in Cina che all’estero. Tra le altre attività, peraltro, l’organizzazione cura la tutela e la valorizzazione dei marchi, l’innovazione industriale e contribuisce con la propria forza organizzativa allo sviluppo e agli scambi internazionali all’interno del sistema moda.
Shenzhen, metropoli affascinante e moderna, terza città economicamente più sviluppata in Cina, già nel 2000 è stata riconosciuta come “città-giardino a livello mondiale” dall’International Garden Centre Association e come una della “500 Migliori Città” da l’UN Environmental Program. A novembre del 2008 l’UNESCO le ha assegnato il riconoscimento di “Capitale di Design”. Recentemente nominata nuova fashion city della Cina, Shenzhen ospita oltre mille marchi della moda, 3.500 aziende di abbigliamento e accessori e 300 mila lavoratori di settore. Con la più alta concentrazione di aziende specializzate sul womenswear (85%), è in assoluto il primo distretto dell’abbigliamento femminile.
In questi anni in Italia, i rapporti per il settore moda in Cina sono stati tenuti con grande intuizione dal Cavalier Mario Boselli, presidente onorario di Camera Nazionale della Moda Italiana, che si è sempre molto dedicato a questo importante impegno. Premiato anche il direttore del quotidiano Milano Finanza Fashion, Giampietro Baudo che con il Gruppo Class per primo anni fa ha cominciato a stampare alcune riviste di moda italiane anche in cinese.
Il fashion di Shenzhen debutta, così, in Italia durante la settimana di Milano Moda Donna. Un progetto dalla visione internazionale ideato per valorizzare la creatività dei brands del nuovo fashion hub che la metropoli di fronte a Hong Kong oggi rappresenta. Shenzhen è infatti riconosciuta come la nuova fashion city del Paese, ospitando oltre 1.000 brands e 3.500 società, per un totale di 300 mila lavoratori del comparto.
All’interno della cornice di Palazzo del Senato, in Via Senato 10 a Milano. Durante l’open day, inserito nella sezione eventi del calendario della fashion week milanese, sono stati presentati, per la prima volta in Italia, tre colossi e diciotto giovani rappresentanti della creatività di Shenzhen. In pedana si sono svelate le proposte Primavera/Estate 2017 di ELLASSAY, LA PARGAY e XIEHAIP. Il primo è un brand femminile dal gusto classic-chic con oltre 500 punti vendita in Cina, il secondo è dedicato a un target femminile giovane e caratterizzato da un design più aggressivo. LA PARGAY, già presente durante le sfilate di Londra e New York ha oltre 600 negozi e veste le star cinesi più famose del jet set. XIEHAIP, infine, con le collezioni sartoriali e di prêt-à-porter dal gusto raffinato è distribuito in 300 monomarca di proprietà e rappresenta con il suo stile personalizzato e contemporaneo la cultura cinese per eccellenza.
“Con l’evento a Milano, Shenzhen Garment Industry Association, con 800 associati fra brands e designers, accelera sulla promozione all’estero, facendo tappa in una tra le fashion week per eccellenza nel panorama interazionale. L’evento ha un duplice scopo. Da una parte creare e rafforzare il legame con le istituzioni italiane, anche grazie al futuro gemellaggio tra Milano e Shenzhen siglato durante i giorni della fashion week. Dall’altra, una forte valenza commerciale e promozionale per tutti i marchi presenti, dato che le loro proposte inizieranno ad essere commercializzate anche in Italia grazie a recenti accordi con i distributori locali”, spiega Francesco Fiordelli, da anni, ormai, consulente molto accreditato per il settore moda dal Governo Cinese e “Ambasciatore” per l’internazionalizzazione di Shenzhen Garment Industry Association in Italia ed EU.
Chissà cosa ci riserverà questa unione tra il moderno occidente e l’affascinante mondo orientale.