Una sposa mediterranea. Il profumo degli agrumi, i colori dei fichi d’india, il fascino degli ulivi secolari. È questo lo spaccato di pura italianità che ispira “APUlia”, la collezione bridal proposta da Matrix per la primavera estate 2019. Tutto parte dai suggestivi paesaggi pugliesi e dalla loro tradizione, che viene rielaborata e resa contemporanea, romantica.
Aria
Un raccolto basso, con chignon intrecciato. Le ciocche rosa rendono il look attuale, giovane e contemporaneo. Le onde morbide, addolciscono i lineamenti del viso.
Foglia
Un raccolto alto, voluminoso e strutturato, intrecciato ad arte. Il tocco di romanticismo, qui, è dato dalla riga laterale, con un ciuffo morbido che cade sulla fronte.
Pietra
Un sofisticato intreccio che attraversa in senso diagonale l’intero capo. Le lunghezze sono poggiate su una spalla, lasciando libera la schiena in modo da esaltare il ricamo pregiato dell’abito.
La Testimone della sposa
Per la testimone, un semi raccolto destrutturato con una treccia morbida, reso corposo dallo styling a onde.
Le Damigelle della sposa
Per entrambi due delicati semi raccolti. Il primo, con ciocche rosa, riga al centro ed onde larghe; il secondo, con una treccia che avvolge il capo come fosse una corona ed uno styling wavy che concentra il volume sulla nuca.
Lo styling è stato realizzato con i prodotti BIOLAGE Styling e BIOLAGE R.A.W. styling, entrambi a base di estratti naturali attivi.
I look sono stati creati dagli hairdesigners di Matrix Gennaro Diana, Roberto Vitaro, Angelo di Caro. Il make up è stato realizzato da Marilina Amoruso. Gli abiti indossati dalle modelle, sono creazioni di Gabriella Scannicchio, Chic Nostalgia Bridal e Tarik Ediz.
Foto di Alessandro Vecchi e Maurizio Valentini.
