Un romanzo giallo con sfumature rosa, Menzogne dal cuore nasce proprio dal cuore e dalle emozioni per arrivare nelle mani di una donna che, come molte, si trova ad affrontare le varie difficoltà quotidiane e le sfide che la vita ti pone davanti “Un libro catartico, diretto, vero, che profuma di amore, amicizia, sesso, follia.Un romanzo che si beve come uno shottino, tutto d’un fiato, senza respirare. Perché nulla è come sembra e la vita, a volte, è una grande menzogna”. Tutta la trama è attraversata e incentrata proprio sulla bugia e su grandi interrogativi che riecheggiano spesso nell’essere umano, come il labile confine tra amore e amicizia, realtà e immaginazione, dove si è spesso portati a riflettere sul ruolo della menzogna e della verità all’interno dei rapporti interpersonali. Per l’autrice, al suo primo romanzo, Menzogne dal cuore è proprio come un figlio, nato da un periodo difficile ma diventato qualcosa di bello, racconta Carla Menghini:« Ho scritto questo romanzo in un momento difficile della mia vita, durante la crisi post partum. Ho sempre amato leggere e scrivere: in questo caso, posso dire che la scrittura mi ha salvato, aiutandomi a metabolizzare traumi e ad accogliere la cosa più bella che la vita potesse donarmi, mio figlio Andrea».
Edito da Kepler Edizioni, in vendita dal 14 febbraio sui principali store on line, dall’immagine di copertina emblematica, realizzata dall’artista Simone Ruiti, si percepisce tutto il pathos che caratterizza la trama e gli intrecci tra i vari personaggi, rapporti di amicizia e amore trainati dalle passioni, dai segreti, dalle bugie, dal passato difficile dei protagonisti “Claudia è una giovane donna, indipendente, con un’infanzia difficile alla spalle, colma di vuoti e affetti non vissuti. Max è il suo migliore amico, il suo punto di riferimento, un uomo affascinante e fragile. Per lui, Claudia farebbe qualsiasi cosa. Ma mai avrebbe pensato di dover condividere con lui la bugia più grande”. Una narrazione scrupolosa nei dettagli, nelle descrizioni di scene, luci, abbigliamento dei personaggi, un romanzo che porta a riflettere ed analizzare situazioni e comportamenti. Attraversato da una morale velata in cui la scrittrice invita tutti a “togliere la maschera”, un inno alla lealtà nella sua forma più pura ed elementare che rappresenta il principio cardine di tutta la sua vita.