Bra Day

0
1362

bra

Di Giovanna Maria de Marco

Bra Day.

In passerella la felicità di chi ce l’ha fatta.

 

Il Bra Day, giornata internazionale dedicata alla consapevolezza dei tumori al seno, si è da poco conclusa in ben dieci nazioni in cui l’evento si è svolto simultaneamente. L’iniziativa volta a promuovere l’informazione, la prevenzione, e le cure per il tumore al seno, ha lasciato ampio spazio alle innumerevoli iniziative che son state realizzate per quest’occasione. A Piacenza, ad esempio, è andata in scena la sfilata dello stilista Martino Midali che ha presentato la collezione autunno-inverno 2013/2014. Questa volta in passerella hanno sfilato modelle d’eccezione, ovvero quelle straordinarie donne che son riuscite a sconfiggere il tumore al seno. Hanno dimostrato coraggio non solo nella vita ma anche in passerella; contribuendo a riempire lo show di significato. Un connubio inedito tra moda e storie di vita che parlano di coraggio, forza e tenacia. Sono l’esempio di chi ce l’ha fatta ed a cui va il nostro plauso.

Per prendere il meglio da queste testimonianze e per imparare a reagire come loro, vediamo cosa ci consigliano gli esperti.

Oggi, i senologi affermano che è possibile sconfiggere il tumore al seno se individuato per tempo, per questo convergono nell’affermare l’importanza di costanti test (almeno uno all’anno). Molti casi infatti, sono stati risolti grazie alla tempestività d’intervento. Pare che oltre l’80% dei tumori al seno possano essere debellati con certezza se individuati al loro insorgere. Questa sembra essere dunque la condiziona primaria per la guarigione. Non solo: in molti casi sono state proprio le donne a lanciare l’allarme a seguito di una prima autodiagnosi confermata successivamente da accertamenti medici.

In questa direzione la prevenzione occupa un ruolo determinante per debellare con successo questo male e per continuare a custodire uno degli organi più nobili del corpo della donna, da sempre dispensatore di vita ed espressione suprema di femminilità.

Benessere