Di Ramona Mondì
I Doodle di Google.
Immagini statiche o animate in onore di artisti e ricorrenze.
Mettete due menti come Larry e Sergey, fondatori di Google, che giocherellano con un logo, e poi un’illuminazione: “E se coinvolgiamo il nostro web master stagista più un team di creativi, cosa viene fuori? ”. Semplice, nasce il Doodle di Google, che è pure divertente da pronunciare, quasi fosse uno scioglilingua! Poeti, pittori, musicisti, ricorrenze sono i protagonisti delle memorie Googliane.
Come non ricordare il tributo a Luigi Pirandello, ad Alessandro Manzoni, a Friedrich Nietzsches, ad Auguste Rodin o a Charles Dickens? E ancora all’aviatrice dei record Amelia Earhat, e al magico Gustave Klimt con il suo leggendario dipinto sul Bacio. Anche i lavoratori sono stati catapultati nel logo di Google, il peso di una scritta indica la solidarietà nei confronti degli operai che hanno perso il lavoro e che ogni giorno lottano per riaverlo. Non ci si dimentica nemmeno che è la festa del papà, della mamma o della donna, e non sfugge l’anniversario di Ayrton Senna, campione di Formula uno deceduto in pista, la sua vita ma anche la sua morte. E poiché il sole oggi splende più che mai, Google ricorda che è Primavera, la stagione degli amori e dei colori; un doodle animato con un omino che si prende cura dei suoi magnifici fiori ci mette naturalmente di buon umore.
Viene da dire grazie Zio Google perché ci fai conoscere personaggi illustri, opere di cui magari avevamo solo sentito dire e ravvivi una noiosa ricerca sul web che bisogna fare per conto del proprio capo.
Ed infine una curiosità: Sapete quanti doodle sono stati creati ad oggi? Oltre 1000 a livello internazionale! E, cosa più interessante, se avete idee da proporre al team di Google per il nuovo logo giornaliero, potete farlo attraverso l’indirizzo di posta elettronica proposals@google.com.
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