Anche in ambito sessuale, secondo uno studio americano, condotto da 2 ricercatori americani di nome Hannah Shaw Grove e Russ Alan Prince, pare che la ricchezza giochi un ruolo fondamentale per il raggiungimento della piena soddisfazione.
Da questo studio emerge infatti, che donne e uomini con uno stipendio superiore ai 9 milioni di dollari, “lo fanno di più e meglio”, il conto in banca dunque sembrerebbe fungere da afrodisiaco naturale.
“Money as an Aphrodisiac”, è il nome dell’indagine condotta su un campione di 601 uomini e donne d’affari americani che hanno come comun denominatore 2 requisiti: un patrimonio di almeno 89 milioni di dollari e uno stipendio annuo non inferiore ai 9 milioni.
In sostanza hanno affermato che: il sesso è una priorità quasi assoluta nella loro vita, che hanno un’attività sessuale molto più vivace e con più partner, solo grazie al fatto di essere ricchi, che non è la quantità, ma la qualità del sesso a giocare un ruolo decisivo ed è uno dei benefici maggiori nell’essere ricche.
Facilmente intuibile quali siano i benefit che rendono tanto speciale il sesso da ricchi: location da sogno, varietà di mezzi a disposizione (ad esempio, tutti dispongono di un jet privato), migliore qualità dei cibi e delle bevande tra cui poter scegliere e non da escludere, lingerie lussuosa e da urlo!
Per concludere, c’è da dire che l’età media dei partecipanti all’indagine è di 57 anni, vive in coppia (l’85 degli intervistati è sposato), ma il 53% degli uomini e il 73% delle donne, ha ammesso di aver tradito il proprio partner.
Dunque, non saremo milionari, ma possiamo ancora contare su corpi giovani e prestanti, tanta fantasia e molti anni per aspirare al lusso e alla ricchezza.
Comments are closed.