Continuiamo a parlare del contest Road to Green 2020 perché tra i partecipanti sono emersi dei veri talenti del riciclo.
Una tra tutti, Anna Paparella, arrivata tra i finalisti della quarta edizione del contest dedicato ai creativi di tutta Italia.
Ha presentato insolite creazioni e raccontato la sua storia portandoci a guardare il bello, la creatività e il riciclo con altri occhi. Fashion News Magazine ha voluto riconoscerle un premio speciale per la sua maestria nel riciclo e per i messaggi carichi di positività che le sue creazioni diffondono. Può un accessorio, in questo caso un gioiello, essere costituito da materiale riciclato ed essere assolutamente glamour? Tra le creazioni che Anna ha presentato a Road to Green 2020 ci sono quelle costituite da ritagli di lastre e lavorazioni di perline. Nel 2016 ha brevettato, alla Camera di Commercio di Bari il progetto “RrXx”, che prevede la lavorazione all’uncinetto di lastre Raggi X, RMN e Tc.
I materiali non devono avere solo una vita, bisogna dargli una seconda possibilità
Le lastre, accumulate negli anni della sua infanzia a causa di vari controlli a cui si è dovuta sottoporre, diventano, grazie ad una sua intuizione, dei gioielli di classe ricchi di dettagli e allure, il messaggio che esprimono è di forte sostegno a tutte le persone che si trovano ad affrontare periodi difficili :«Avevo conservato tutte quelle lastre di quando ero piccola e un giorno ho deciso di trasformare una cosa che per me è stata negativa in un qualcosa di bello e utile. Ancora oggi mi contattano studi radiologici per darmi materiale di scarto o scaduto. Con mia grande gioia ho potuto notare che la lastra non improntata non è scura ma è di un bel colore celeste, mi ricorda le sfumature del mare. I materiali non devono avere solo una vita, bisogna dargli una seconda possibilità».
SCIROCCO JEWELS
Una passione nata già da piccola all’età di otto anni quando era affascinata dalle collane della sua vicina di casa che le insegnava a lavorare ad uncinetto. Le stesse lavorazioni ad uncinetto infatti, sono presenti in altre linee di gioielli della sua collezione in accostamento e contrasto con cavetti USB. Il mare è un elemento quasi sempre presente, il suo brand ha un nome evocativo “Sognando lo scirocco jewels” così come spiega :«Lo scirocco è un vento caldo, passionale, è un abbraccio, nasce nella culla delle civiltà. Il vento porta con sé tutto quello che trova e la cosa che mi piace di più del suo potere è che si possono percepire solo i suoi effetti senza vederlo, un po’ come sono io, non mi interessa apparire, mi piace che parlino i miei gioielli».
GIOIELLI ECO-FRIENDLY
Bracciali, orecchini, collane, linee polimateriche, accostamenti e contrasti, legno, perle, tessuti, bottoni, materiale di recupero che riesce ad avere una seconda possibilità, molto interessanti le proposte con la carta da parati. Un’anticipazione, che è importante dare proprio ad Ottobre, mese della prevenzione del tumore al seno, Anna sta pensando ad una linea partendo dal recupero dei ferretti di sostegno di vecchi reggiseni. I suoi gioielli ci piacciono proprio per questo, sono originali, eco-friendly, carichi di positività. Chissà la prossima volta che cosa ci porterà il vento di scirocco.
[…] Leggi l’articolo completo qui […]
Comments are closed.
[…] Leggi l’articolo completo qui […]