Com’ è nata la tua passione per la recitazione? Hai sempre voluto fare questo lavoro?
Ho sempre amato l’arte in tutte le sue forme ed espressioni, fin da piccola. Mia nonna era una pittrice, sono cresciuta tra le tele, i colori, i pennelli e l’odore della pittura. A undici anni ho iniziato a studiare danza classica in Abruzzo, il mio paese d’origine, successivamente mi sono trasferita a Milano per studiare recitazione e poi non ho più smesso. Già a diciotto anni avevo capito che la recitazione avrebbe fatto parte della mia vita e ovviamente ho continuato a portarla avanti con studio e lavoro anche quando mi sono trasferita a Roma dove vivo attualmente.
Da poco sei diventata anche una speaker radiofonica, hai condotto il programma “Mangia, bevi, ama” su RID 96.8. Come ti sei trovata?
Mi è sempre piaciuto fare radio, è un mondo che mi ha da sempre affascinato. Ho condotto il programma “Mangia, bevi, ama” insieme a Vania Della Bidia, una rubrica che ho amato e che mi ha permesso di parlare di tutto ciò che mi piace, dalla cucina agli abbinamenti con vini e le spezie. Mi sono sentita a mio agio e ho vissuto benissimo questa esperienza.
Come vivi sulla tua pelle la differenza tra recitazione e radio?
Da quando sono diventata una speaker radiofonica ho scoperto cose importanti sul mio lavoro e su me stessa. Nel corso degli anni, anche nei video o sul web, facevo fatica a riconoscere la mia voce, grazie alla radio ho iniziato ad apprezzarla riscoprendone la bellezza. Le differenze tra recitazione e radio sono sostanziali, in radio sono io al cento per cento, offro me stessa al pubblico che mi ascolta ed ho a disposizione solo il mezzo della voce. Nel teatro o nel cinema, invece, devo interpretare un personaggio e devo poter arrivare al pubblico non solo con la voce ma anche con il corpo e con le espressioni del mio volto. Li amo entrambi.
Fai parte del duo comico “The Coniugi” insieme al tuo compagno Simone Gallo. Come e da chi è nata l’idea? Cosa significa essere una coppia anche sul lavoro?
Ѐ iniziato tutto nel 2015, con Simone volevamo mettere in scena la parodia del film “Cinquanta sfumature di grigio”, la nostra idea era quella di capovolgere la situazione di coppia dove la donna non risultasse impacciata. Il web ha accolto da subito con entusiasmo i nostri video ed è stato sempre un crescendo di riscontri positivi. Grazie a Simone, che nasce come comico e mi ha sempre guidata in questo ruolo, ho scoperto una comicità che non sapevo di avere, ho iniziato come attrice drammatica e lo sono tuttora e il fatto di continuare a mettermi alla prova e vedere i risultati anche come comica mi entusiasma. Lavorare con il proprio partner non è sempre facile, soprattutto nel nostro caso, dove siamo proprio noi ad occuparci di tutte le fasi di realizzazione dei video, dalla scrittura al montaggio. Il segreto è saper riconoscere e distinguere in maniera netta i momenti di lavoro da quelli di vita privata e non sovrapporli in nessun modo.
Come ti vedi tra dieci anni?
Ѐ una domanda che non mi pongo mai, amo vivere il presente e lavorare giorno dopo giorno per crescere sempre di più e raggiungere i miei obiettivi. Posso dire che ho tanti progetti che intendo sviluppare e portare avanti, già dal prossimo autunno sarò presente in un nuovo lavoro di Igor Maltagliati insieme al mio collega Igor Mattei.