“Condividere, connettersi, crescere: voci femminili nell’era dell’intelligenza artificiale”. Questo il titolo scelto per la manifestazione che si terrà a Roma, nella splendida cornice dell’Ara Pacis. L’evento è ideato da Chiara Landi, Ideatrice e Founder Social Women Talk, Digital marketing manager e Noemi Giammusso, Founder Social Women Talk, Business Development Manager Visualitics ed è organizzato in collaborazione con Pro Format Comunicazione.
“Un evento che mette al centro le professioniste del digitale in un panorama in cui, troppo spesso, le donne non hanno palchi su cui salire o occasioni per far ascoltare la propria voce. Le due giornate di formazione vedranno la presenza di più di 30 speaker visionarie, tra cui Margherita Bonetto, Amazon Web Services, Luciana De Laurentis, Fastweb, Olga Farreras Casado, LinkedIn, Maura Gancitano, Tlon, Luisa Marotta, Terna, Ilaria Potito, Tim e Michela Rubegni, Alibaba; ci sarà inoltre la possibilità di prendere parte a workshop”.
L’intero programma che si svolgerà nell’arco delle giornate del 29 e 30 settembre è diviso in 9 aree tematiche: Intelligenza Artificiale, Big data e & Digital gender gap; Web3, Metaverso, realtà virtuale e realtà aumentata; Social media marketing e SEO; Comunicazione politica sui media digitali; Personal branding; Imprenditoria digitale e career; Disabilità e comunicazione inclusiva; Body positivity; Transfermminismo e intersezionalità; Salute della donna e sessualità. Nei talk e workshop si affronteranno vari argomenti tra cui: Innovazione e intelligenza artificiale, come usare l’intelligenza artificiale per semplificare le operazioni SEO. Escamotage creativi per portare l’inclusione in azienda. Il futuro delle donne è nelle STEM, si parlerà del progetto Generazione STEM, la community online e offline dedicata all’empowerment femminile nelle discipline STEM. Saranno presenti i cocetti di inclusione, di body positivity e anche di questione di genere analizzando lo stigma verso i corpi non conformi. Verranno trattati focus importanti riguardo lavoro e imprenditoria femminile e quindi dell’importanza dell’adattabilità al cambiamento per sopravvivere ed evolvere come donne all’interno di un percorso lavorativo, quindi saranno esplorate le cause e gli effetti della forte disuguaglianza nel settore degli investimenti nelle fasi iniziali di un’impresa tutta al femminile e da qui l’importanza di una community che permetta alle imprenditrici di costruire network e supportarsi a vicenda. Ci sarà un workshop imperdibile per tutti coloro che desiderano migliorare la propria presenza online e aumentare le possibilità di trovare lavoro su LinkedIn. Si potranno seguire talk dedicati ai canoni di bellezza sui social media, alla bellezza intesa come prigione, a causa della rappresentazione cinematografica, mediatica e pubblicitaria dei corpi e di un’offerta commerciale che ha finito per esercitare un potere psicologico, economico ed esistenziale. È possibile liberarsi da questa prigione, ed è possibile stabilire quali siano le scelte giuste e sbagliate per farlo? Ulteriori dibattiti affronteranno tematiche sul personal branding sostenibile, sui diritti digitali delle donne e di come la formazione debba superare gli stereotipi di genere.