“Lucciole d’inverno: storie di donne forti e di generosità”, edito da Armando Curcio Editore, è il titolo del nuovo libro di Elena Rossi, una raccolta di storie di donne dove il comune denominatore diventa la generosità, quella forza che permette all’essere umano di donarsi al mondo senza volere nulla in cambio, eppure ricevere ugualmente e continuare a spendere come una lucciola d’inverno.
Le lucciole a cui l’autrice fa riferimento sono quelle donne che, a differenza degli insetti che d’estate illuminano la natura circostante, non conoscono stagioni, eppure continuano a brillare di sentimenti legati a gesti spontanei; quella generosità che le accomuna seppur con storie di vita differenti e che Elena ha deciso di mostrare, mettendone in rilievo la forza, la caparbietà e il coraggio con cui si sono distinte nei loro rispettivi ambiti. “Questo libro è un fil rouge che lega il mio impegno nel sociale con la mia attività di giornalista e scrittrice. Come donna, da sempre, ho esplorato, con estrema curiosità, la condizione femminile anche avendo modo di viaggiare e vivere in paesi diversi e conoscendo altrettante diverse culture. Ora, sentivo il bisogno di scrivere un testo che portasse speranza, raccontando, al tempo stesso, storie vere, di forza e coraggio”, ha affermato Elena.
Chi sono le portatrici sane di luce protagoniste di questi racconti? Anna Fusco, Grazia Di Michele, Elena Tomei, Maria Luisa Basile, Nazifa Mersa Hussein, Regina Schrecker. All’interno del libro sono presenti anche testimonianze di Yuliya Hramika una pittrice dalla Bielorussia e Halyna Khrystiushina una giovane rifugiata ucraina, donne che condividono lo stesso sogno di pace e che la scrittrice è riuscita a raccogliere grazie alla collaborazione con l’Associazione Donne for Peace che lavora in Italia per favorire l’integrazione di donne rifugiate dai diversi paesi dell’Est. Attraverso una scrittura diretta che trasforma le parole in emozioni il suo intento è quello di restituire al lettore un’immagine chiara, realistica, intensa del profilo psicologico e del vissuto delle protagoniste del libro.
La prefazione curata da Anna Fendi, stilista e imprenditrice italiana che insieme alle sorelle Alda, Carla, Franca e Paola ha reso celebre nel mondo il marchio Fendi e le illustrazioni realizzate da Alessia Coppola, autrice, blogger e artista poliedrica, rimarcano maggiormente l’importanza del mondo femminile e la voglia di Elena Rossi di dare parola e forza alle donne, alla loro vita, alle loro storie.
Un successo meritato da questa giovane e sensibile scrittrice che FashionNewsMagazine ha avuto il piacere di conoscere meglio.
–La prefazione del libro è stata scritta da Anna Fendi, mentre le illustrazioni sono state curate da Alessia Coppola. Quali sono i motivi che ti hanno portato a scegliere queste due grandi donne per collaborare a “Lucciole d’inverno”?
“Anna Fendi é decisamente una ‘lucciola’ anche lei, una donna dalla straordinaria forza, sempre sorridente e solidale nei confronti di tutti e, in modo particolare, nei confronti dell’arte in ognuna delle sue forme. Sono stata più che mai onorata quando ha accettato di scrivere per noi la prefazione del libro. Quanto ad Alessia Coppola non la conoscevo direttamente, mi ci ha messo in contatto la casa editrice. Quando ho visto per la prima volta le illustrazioni e la copertina ho trovato che il suo mondo di fantasia, ma anche la sua delicatezza non poteva essere la scelta più azzeccata”.
–La solidarietà è il tema portante di tutta la tua opera. Un sogno e un’aspirazione forse utopica rispetto alla realtà in cui viviamo. Pensi davvero che nel mondo ci sia solidarietà tra gli esseri umani?
“Anche se viviamo in una società in cui regna e dilaga l’egoismo nei confronti del prossimo, la solidarietà non muore. Siamo figli di un mondo interconnesso che ci insegna che quando diamo senza nulla chiedere in cambio, e quando anche con un piccolo gesto cerchiamo di aiutare chi può trovarsi in difficoltà, la vita ci restituisce qualcosa”.
–In “Lucciole d’inverno” quale è il pubblico di persone a cui ti rivolgi, quale è il messaggio ben preciso che intendi conferire loro e che speri riesca ad arrivargli?
“Il nostro target sono le giovani donne, coloro che ci auguriamo possano trarre esempio da queste incredibili protagoniste che in ambiti e settori diversi, da diverse culture e generazioni, hanno tutte ‘illuminato’ il cammino di altre persone con la loro generosità e la loro forza”.
–Hai avviato una collaborazione con Armando Curcio Editore che ha appunto editato il tuo libro, ma questa è solo la prima di una lunga serie di libri che presenterete. Ti va di darci qualche anticipazione riguardo le prossime uscite?
“Certo che sì. Dopo ‘Lucciole d’Inverno’ ci dedicheremo alla promozione della biografia di Carla Fracci. Questo testo é un altro meraviglioso viaggio che ho intrapreso nella ‘Danza Eterna’ di Carla. Dopo di che sarà la volta di un romanzo che è una raffinata storia d’amore, e poi ancora tanti progetti legati alla poesia che non mi lascia mai e che continua a bussare alle porte della mia anima fino a quando non viene fuori”.
–Scrittrice, poetessa e giornalista. Hai ottenuto negli ultimi anni importanti riconoscimenti come il Premio “Franco Cuomo International Award” per la categoria “Scrittori emergenti” (2018) e il Premio Capitolino d’Oro alla Poesia (2023), e attualmente sei responsabile di “Donne di Oggi” il Magazine di Radio Incontro Donna 96.8. Ti va di raccontarci un po’ questa esperienza e di come è lavorare in una radio tutta al femminile?
“Solo da poco sono entrata nell’universo di Rid 96.8 e di ‘Donne di Oggi Business & Life’, la rivista pink che ne è figlia. Posso dire che sono stata travolta dalla passione e dalla grinta dell’editrice Michelle Marie Castiello che ringrazio per la fiducia che sta riponendo nei miei confronti. Davvero tante le idee e i progetti che vogliamo sviluppare e che ci vedono interagire e impegnarci con un team al femminile favoloso. Gli/ le speaker di Rid sono un mondo nel mondo, anche loro dei grandi professionisti esperti di diversi settori, tutti accumunati da questa stessa passione ed entusiasmo. Una passione che diventa endemica”.
Donne di diverse culture, paesi e generazioni, ma che nonostante le avversità, i dolori e i problemi della vita, continuano a professare la comune solidarietà che diviene un alimentatore di pura energia; un talismano contro l’egoismo e un invito aperto all’amore e al senso di amicizia. Tutto questo è “Lucciole d’inverno”.