Settembre, ritorno dalle vacanze, ritorno in ufficio e ritorno a scuola. È come se, in effetto, l’anno ricominciasse da questo mese.
Si tratta dell’occasione perfetta per fare un massiccio decluttering dell’armadio, eliminando tutti i capi che ormai sono fuori moda per far spazio a qualche nuovo acquisto. Vi ricordiamo che nell’ottica di una moda sostenibile e circolare, non dovete gettare via i vestiti che non mettete più! Se siete particolarmente abili, potete optare per un’operazione di upcycling, trasformando un capo fuori moda in uno nuovo di zecca. In alternativa, potete donare gli abiti che non indossate ai più bisognosi (tramite punti di raccolta come quelli della Caritas), alle amiche o ai parenti e qualora fossero troppo malconci, vi suggeriamo di informarvi presso negozi come H&M, Zara, OVS, & Other Stories e altri che raccolgono tessuti da riciclare in cambio di buoni sconto.
Cosa buttare e cosa tenere?
Le tendenze hanno ormai breve vita, è vero, ma la cosa positiva è che la moda è ciclica e ritorna sempre. Se per adesso gli skinny jeans sono out, magari non è proprio il caso di gettarli via o donarli, perché fra qualche stagione potrebbero tornare di moda. Teneteli da parte… ma magari, se volete essere on-trend, optate per altri stili.
Jeans Skinny >> Jeans straight o mom
Ed è proprio questo il primo capo di cui vogliamo parlarvi. I jeans super attillati a vita alta, un must ereditato dagli anni ’80, non sembrano voler tornare fra le preferenze. Non abbiamo proprio volta di comprimerci e limitare la nostra capacità di respirare… al momento. I modelli della stagione sono senz’altro i jeans straight o i Mom Jeans. Classici ed intramontabili, soprattutto nei lavaggi chiari. Da abbinare a felpe e t-shirt crop; ma anche a blazer e camicia bianca per i look da giorno più sofisticati ma sempre basic. In crescita anche il trend dei jeans baloon a vita bassa, direttamente dai primi anni 2000. Strappi o non strappi? Niente strappi per questa stagione: l’estetica grunge viene meno, meglio acquistare jeans “interi”.
T-shirt logo >> t-shirt con una band o basic
Parlando di capi basic, la t-shirt è un essenziale immancabile nel guardaroba. Fate scorta di t-shirt bianche o nere, super semplici. Saranno la vostra base per creare tantissimi outfit diversi. Evitate accuratamente le stampe con loghi giganteschi: nessuno vuole più sembrare un cartellone pubblicitario ambulante. Questo significa che le t-shirt con logo Gucci, Balmain, Balenciaga, Levis o Calvin Klein sono decisamente OUT. Se la t-shirt monocromatica è troppo anonima per i vostri gusti scegliete il logo di una band (i Beatles non vanno mai fuori moda!), le grafiche college o le magliette sportive.
Top con balze e ruches >> top linee pulite mono spalla
Quando Alessandro Michele ha messo piede in Gucci, lo stile vittoriano ha invaso tutte le passerelle internazionali. Ruches, balze e fantasie in stile Liberty ci hanno tenuto compagnia a lungo. Oggi questo stile appare un po’ pesante e datato. Meglio giocare di drappeggi ed asimmetrie per rompere la noia. E non dimentichiamo dei corsetti: sono ancora in vetta fra le preferenze!
Ciclisti >> pantaloni capri
Il trend dei ciclisti ha avuto una vita davvero brevissima. È andato via velocemente, senza che nessuno se ne accorgesse. Abbiamo visto tantissimi outfit con ciclisti, blazer oversize e pumps. Adesso il solo pensiero ci fa accapponare la pelle. Questa tipologia di pantaloncino, ormai da sfoggiare solo in palestra, è stata sostituita dai pantaloni Capri (di ritorno dagli anni 2000), dai Chino cropped e dai bermuda maschili.
Nike Dunk >> Gazzelle o Samba Adidas
Anche il mondo delle sneakers si prepara per qualche addio. Salutiamo le Dunk della Nike (soprattutto le Panda!) che sono state letteralmente incenerite dalle Gazzelle e le Dunk. Adidas in questo momento è il brand sportswear numero uno. E La Réunion degli Oasis ne è un chiaro simbolo. Tutti i veri fan del British rock anni ’90/2000 indossano Gazzelle, parka e jeans straight!
Sandalo intrecciato >> sandalo minimal
Anche lo stile intrecciato e fluffly lanciato da Bottega Veneta sembra essere arrivato a traguardo. Non sono ancora “troppo obsoleti”, ma neanche di tendenza. Diciamo che queste calzature stanno, per adesso, in una sorta di limbo. E quindi? Beh, se vi piacciono… indossatele! Almeno un’ultima volta! Vi suggeriamo, allo stesso tempo, di non acquistarle nuove in questo momento. Sul sito di Bottega Veneta sono ancora disponibili, ma sarebbe davvero uno spreco di denaro! Investite su sandali minimal, la cui estetica è sicuramente meno segnata dal susseguirsi delle tendenze.
Cut out >> asimmetrie e monospalla
Quattro anni di cut-out! Questo è stato uno dei trend più longevi delle ultime stagioni. Ma anche in questo caso è arrivato il momento di mettere da parte top e vestiti con tagli sensuali a favore di asimmetrie ed abiti monospalla. È solo un diverso modo di “scoprirsi”.