Di Alessandra Rosci
Hydrogen apre un nuovo concept store a New York
Hydrogen, il brand fondato nel 2003 dal designer Alberto Bresci e attivo nel comparto dello “sportswear di lusso”, ha inaugurato il suo primo monomarca negli Stati Uniti, al numero 6 di Prince Street Nolita, a New York, capitale dello streetstyle.
Nuovi orizzonti per Hydrogen, il brand Luxury Sportswear nato nel 2003, che dopo essersi sviluppato in Italia ed essere diventato famoso in Giappone, oggi pone una nuova bandierina in America e apre il suo primo monomarca negli Stati Uniti, precisamente al numero 6 di Prince Street Nolita, New York.
Il 21 settembre con un private cocktail è stata celebrata l’inaugurazione del primo negozio Hydrogen negli States, segnando così un importante momento nella storia del brand. Nella capitale dello streetstyle, Hydrogen, leader del Luxury Sportswear, porta per la prima volta la propria interpretazione di questo stile rivisto in chiave luxury. Il negozio statunitense ha qualcosa di totalmente nuovo: un concept di shopping experience esclusivo dedicato alla nuova clientela newyorchese che trasforma il vecchio concetto di boutique in “Atelier del Luxury Sportswear“.
Hydrogen è ormai un brand di riferimento per l’abbigliamento sportivo di lusso, con un product mix variegato che va dal prêt-à-porter, agli accessori, alle scarpe, fino alla linea più tecnica legata al mondo del Tennis, di cui i brand ambassador internazionali, sono testimoni diretti della qualità dei prodotti. Ad ispirare Bresci fu una vecchia camicia in jeans appartenuta all’avvocato Gianni Agnelli, la “Camicia Avvocato” divenuta capo iconico del brand.
Con un turn over del 27% in italia e del 73% all’estero, (Giappone e Korea come best performing countries dell’anno) Hydrogen ha visto nel 2016 “new entry” di mercati molto promettenti come America, Emirati, Asia e il rafforzamento del centro Europa. Hydrogen conta infatti, tredici doors tra flagship, monomarca diretti e corner gestiti da partner e distributori locali e nei migliori department store come Daimaru, Lafayette e Mitsukoshi.
“Aprire doors nei mercati internazionali è sempre più parte integrante di un massiccio progetto di espansione retail in continua evoluzione. I vari opening rappresentano la conferma del grande apprezzamento dei mercati verso il marchio”, ha dichiarato Alberto Bresci, stilista e fondatore del marchio.
L’unione tra sport e lusso caratteristico di Hydrogen è respirabile in tutti gli icon store che puntano all’esaltazione della qualità dei prodotti e dello stile tipicamente Made in Italy. Il design del nuovo icon store, quindi, rispecchierà quello del monomarca di Milano e dei flagship giapponesi, andando a creare un fil rouge riconoscibile e internazionale per l’immagine retail del brand. Il negozio, dove sono state presentate le collezioni uomo, donna, kids e tennis, ha messo a disposizione i pezzi essenziali per ricreare il look perfetto in ogni occasione della giornata di inaugurazione. A differenza dei grandi marchi americani dello sportswear, Hydrogen va controcorrente cercando un rapporto più diretto con la propria clientela attraverso un’esperienza d’acquisto più emozionale. Lo store è stato creato per sembrare un “closet” perfetto, come quando si entra a casa propria.
“È un piccolo passo che per noi è molto importante. In questi anni il brand si è sviluppato partendo dall’Italia, sviluppandosi e diventando famoso in Giappone ed ora mettiamo una nuova bandierina in America. Mi piace dire Born in Italy, raised in Japan, settled in USA. Questo perché spero che l’America sia un po’ la nostra nuova patria di sviluppo. Obiettivo portare il Luxury Sportswear e il nostro modo di vedere lo stile anche in questo mercato”, ha affermato Alberto Bresci.
Chissà Hydrogen dove arriverà, ma dato il grande talento del suo designer, sicuramente molto lontano. Il sogno americano è solo l’inizio di questa lunga e ambiziosa avventura, tutta all’insegna del Fashion.