Il tartufo è considerato un diamante sporco di terra, una perla rara da encomiare, una chicca, un vezzo. A lui è dedicata l’88° fiera internazione del tartufo d’Alba. Dal 6 Ottobre al 25 Novembre si rinnova l’appuntamento tra cultura, territorio, esperienze sensoriali e gastronomiche, con una edizione dedicata al rapporto fra terra e luna. A tal proposito, è bene sapere che il nostro satellite, con le sue perfette fasi, è un elemento astronomico importantissimo per la ricerca del tartufo. Grazie ad essa, infatti, si è in grado di localizzare luogo e periodo in cui avviene la riproduzione di questo pregiato alimento.
La fiera del tartufo d’Alba, oltre al tradizionale appuntamento gastronomico, propone mostre, show cooking, folclore, manifestazioni di piazza e percorsi esperienziali. Quest’anno si esporranno arte contemporanea e moderna, progetti di design, ma anche concerti e appuntamenti letterari. Tra questi, “La storia di Nina” di Valerio Berruti, a cura di Arturo Galansino; il “Guanto per il Tartufo Bianco d’Alba”, evento di design dedicato allo speciale accessorio pensato per lamellare il Tartufo Bianco d’Alba; “Lynn Davis, Patti Smith: a collaboration”, mostra a cura della famiglia Ceretto; la collettiva “Dal nulla al sogno. Dada e Surrealismo dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen” a cura di Marco Vallora presso la Fondazione Ferrero. Dall’arte alla letteratura con António Lobo Antunes, che terrà una Lectio magistralis venerdì 19 ottobre al Teatro Sociale di Alba, in attesa di ritirare, il giorno successivo, il Premio Bottari Lattes Grinzane 2018 (sezione La Quercia).
Il fulcro della Fiera anche quest’anno è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, aperto ogni sabato e domenica dal 6 ottobre al 25 novembre (più le aperture straordinarie dell’1 e 2 novembre). Uno spazio unico dove incontrare i trifolao e farsi incantare da storie fatte di parole, mani e volti.
Ad imporsi all’attenzione dei visitatori l’Alba Truffle Show, lo spazio dedicato agli Show Cooking, le Analisi Sensoriali del Tartufo, le Wine Tasting Experience®. Tra gli appuntamenti imperdibili che vi si svolgono i Foodies Moments, dove il Tartufo Bianco d’Alba incontra la cucina d’autore.
Piazza Risorgimento è invece lo scenario ideale del Salotto dei Gusti e dei Profumi, esposizione permanente che celebra le eccellenze del territorio piemontese e italiano con assaggi, degustazioni, workshop e laboratori didattici. Proprio alla didattica e ai più piccoli è pensato il padiglione dell’Alba Truffle Bimbi: guidati da esperti educatori, i bambini e le loro famiglie sono condotti in attività, laboratori e giochi attraverso cui scoprire natura, territorio, cucina, antiche tradizioni e molto altro.
Non manca poi l’impegno sociale: il ricavato delle esclusive Ultimate Truffle Dinner (il 25 ottobre e il 22 novembre) in cui vengono proposti inconsueti abbinamenti del Tartufo Bianco d’Alba con elementi unici della cucina internazionale come le ostriche e il manzo di Kobe, e dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, che giunge quest’anno alla XIX edizione (domenica 11 novembre), saranno devoluti in beneficenza.
Hashtag ufficiale dell’evento: #albatruffle