‘Contemplazione’ è una storia di paura e coraggio. ‘Contemplazione’ è libertà dimenticata. ‘Contemplazione’ è vita. ‘Contemplazione’ è il quinto libro di Andrea Pietrangeli.
Contemplazione – fra Jodorowsky, Battiato e Mauro Corona
Con l’isola di Fuerteventura a fare da sfondo, l’autore ripercorre gli incontri magici con Franco Battiato, Mauro Corona, Compay Segundo e Alejandro Jodorowsky. Queste solo alcune delle numerose storie, brevi, immediate e intuitive, mai scontate ne banali, presenti nel testo.
Attraverso uno stile narrativo scarno, diretto e divertente, l’autore affronta i grandi temi della vita con una leggerezza sorprendente – attraverso dei veri fatti accaduti – narrati con un ritmo mozzafiato, densi di incoscienza mista a fiducia, nei quali ogni lettore può riscoprire facilmente delle parti di sé da rivalutare, quelle del bambino libero, oggi dimenticato e oppresso dagli obblighi e dai ritmi di una società sempre più veloce e distratta.
Il vuoto e la morte
Senza nessuna pretesa dottrinale il libro affronta il tema del vuoto e della morte da un punto di vista ripulito dalle paure degli attaccamenti, dei possessi e dei legami. Ripercorre gli interrogativi sull’educazione italiana, sulla politica, sulla famiglia, sulla spiritualità regalando una lettura liberatoria da molti punti di vista.
Una narrazione che è un vero balsamo per l’anima, piena di sorprese e testimonianze preziose su quanto la vulnerabilità dell’essere umano sia anche la sua più grande forza.