Alla Milano Fashion Week capelli wet, acconciature retro e nude looks in passerella per la stagione autunno inverno 22/23. Durante la settimana della moda siamo andati alla scoperta di tutte le tendenze make-up e hair portate in sfilata dai brand di moda. Vediamone alcune insieme.
Wet Style
Lacca e gel sono stati i protagonisti incontrastati dei fashion show durante Milano Fashion Week. Un esempio? Fendi. Le modelle in passerella hanno chiome con riga laterale dall’effetto super wet, fermate da hair clip preziosissime. Glossy l’hairstyle portato in passerella da Ermanno Scervino in collaborazione con GHD Italia.
Prada invece porta in passerella maxi cofane retro realizzate dall’hairstylist Guido Palau, mentre i look di Roberto Cavalli, firmati da Pier Paolo Lai per Wella Professionals, sono chignon scolpiti e dal finish lucido. Infine, code basse, trecce futuristiche e strutturate incorniciano il viso e ne risaltano i lineamenti. Cyndia Harvey e Wella Professionals per Diesel hanno creato acconciature impeccabili dall’effetto wet morbido e code basse con riga centrale, ad incorniciare il viso.

Per realizzare questi look sensazionali ed essere sempre al passo con le tendenze, vi consigliamo alcuni prodotti come: la lacca Infinium Stark di L’oreal Professionnel che definisce e regala lucentezza senza lasciare residui. Per il gel, invece, vi consigliamo Label.m Gel, per finiture lisce lucide. È una tendenza che torna dagli anni 90, ma più fresca, leggera. Il segreto è mai lesinare sull’uso dei prodotti. Per un tocco in più, un soffio di glitter argento e si brilla!

Nude Look alla Milano Fashion Week
Passiamo ora dai capelli al trucco e cioè dal wet al nude. Durante questa Milano Fashion Week, brand come Max Mara e Alberta Ferretti, hanno portato sulla catwalk monocromie e sfumature terrose. Look semplici che però enfatizzano i lineamenti e fanno risaltare occhi e labbra. Si tratta del jaw highlighting, ovvero una tecnica di contouring localizzato che garantisce una maggior definizione della cornice inferiore del viso, particolarmente indicato per i volti più squadrati. Si ottiene applicando l’illuminante lungo la linea mandibolare, partendo dalla base dell’orecchio fino al mento, per poi andare a sfumare, seguendo la forma del viso. Tocco in più: un po’ di blush rosa chiaro sulle guance e sopracciglia lasciate al naturale.

Se volete realizzare il jaw highlighting vi consigliamo alcuni prodotti davvero validi. Lancôme, Teint Idole Ultra Wear Stick Highlighter è l’illuminante in stick facile da applicare con una texture ultra-leggera & cremosa; Pat McGrath Lab Skin Fetish Sublime Skin Highlighter, dalla consistenza tra il gel e la polvere; Charlotte Tilbury Nudegasm Face Palettem, una palette dalle tonalità nude pensata per scolpire e illuminare l’incarnato e infine per chi è alle prime armi, Charlotte Tilbury Beauty Light Wand, facilissima da usare grazie alla pratica spugnetta.
Beauty Tips: applicalo sotto l’arcata sopracciliare per aprire lo sguardo, sul ponte e sulla punta del naso per assottigliarlo o sull’arco di Cupido per rimpolpare le labbra.

Dal Nude al Glitter
Il glitter si sa è duro a morire e la serie televisiva Euphoria ci spinge a sperimentare sempre più utilizzando glitter, cristalli e brillantini sul viso, sulle unghie e sugli occhi. Alla Milano Fashion Week i glitter sono praticamente ovunque! Gucci porta in passerella palpebre e unghie preziosissime create da Thomas de Kluyver. Per Emporio Armani, invece, Linda Cantello crea un make grafico e iper pigmentato, caratterizzato da una riga nera di eyeliner, palpebre rosa con l’aggiunta di scenografici cristalli neri.

Per palpebre dall’effetto WOW vi consigliamo: Mac Pigment LTTLE M.A.C, una polvere colorata ad alta concentrazione contenente ingredienti che garantiscono un’aderenza perfetta alla pelle. La palette cream Nyx Professional Makeup Glitter Goals e infine la palette occhi Nabla Glorius Light Glitter, perfette per sperimentare make up preziosi.

Eyeliner Grafici
Come futuristiche mascherine per gli occhi, gli eyeliner grafici e carichi di colore, calcano le passerelle di Versace e Moschino. Davvero carichi di nero gli sguardi sexy ed intensi delle modelle che hanno sfilato per Versace. Messi ancor più in risalto dall’inesistenza delle sopracciglia che, per l’occasione, sono state decolorate. Mentre Kabuki per Moschino, crea eyeliner grafici a virgola, accompagnati da rossetti color nude per un look sofisticato.

Per realizzare questi makeup noi di Beauty Bowl vi consigliamo: Revolution Pro, Influencer Overmighit Artistry Liner Tin con 10 cremosi eyeliner in gel in tonalità neutre e intense; Makeup By Mario Master Mattes Liquid Liner e Fenty Beauty Flyliner per creare una linea perfetta dal colore intenso e brillante.

Milano Fashion Week tra le Onde
Anche le onde sono state grandi protagoniste di questa Milano Fashion Week, come abbiamo visto nelle sfilate di N°21 , Missoni e Moschino.

Dall’effetto volutamente “spettinato” l’hairstyle creato per N°21 da Anthony Turner e TONI&GUY Italia. Uno chignon dall’effetto messy con ciocche ondulate libere ad incorniciare il volto. Anche Moschino ha portato in passerella le onde, ma dal sapore retro e perfettamente lavorate e tirate. L’hairstylist Mustafa Yanaz e il team di GHD e Moroccanoil per Missoni, hanno invece creato 3 tipi di hairstyle differenti: messy, natural e structure, onde perfette per ogni occasione.
Body Painting
Look alieno per alcune tra le modelle che hanno calcato la passerella di Diesel dai corpi iridescenti. La pelle è interamente ricoperta da full color glitterati rosa, arancio, blu e rosso. WOW! Glenn Martens ha colpito nel segno.

Pelle ricoperta dai segni lasciati da labbra che indossano rossetti rossi alla sfilata di Marco Rambaldi. Il rossetto rosso come messaggio di inclusività e libertà: tutti lo indossano, uomini e donne, perché non c’è limite né confine. Un rossetto rosso brillante e audace, che urla: “Io sono qui e voglio essere visto e accettato, anzi, rispettato”.
“Spezziamo le convenzioni, non ci nascondiamo, ma anzi ci mostriamo nella nostra nuova ricercata unicità, moderne Lady Godiva, cavalchiamo le nostre identità“, afferma il designer.
