QuintaEssenza, proprio come esprime la parola che intende l’estrema perfezione, il supremo livello di impressione ed espressione di un carattere, di un valore, questa band siciliana composta da tre artisti rappresenta l’espressione massima di una musica pregna di profondità e soprattutto di un messaggio ben preciso che il gruppo vuole veicolare a tutti i costi: l’amore per la natura, per il mondo che ci circonda e soprattutto per l’umanità.
QuintaEssenza è un progetto nato dall’unione di tre musicisti siciliani: Danilo Rabboni (pianoforte e voce), Giuseppe Lionetto (basso e contrabbasso) e Benedetto Ribaudo (batteria). Nel 2019, proprio durante gli studi del Conservatorio, l’amicizia e la condivisione della musica hanno fatto da collante per la genesi di questo nuovo progetto. La band inizia il suo percorso proprio nei primi mesi del 2020, anche se in parte ostacolato dal periodo pandemico. “Nasciamo in piena pandemia di COVID 19, difatti le nostre prime esibizioni sono documentate sui nostri profili social completamente girati da casa. Un momento storico molto singolare, ma che ci è servito come periodo di rodaggio e di conoscenza personale. Superata la pandemia abbiamo finalmente cominciamo ad esibirci live in varie situazioni musicali del panorama siciliano”, ha affermato la band.
La fusione di background musicali diversi ha dato origine poi ad un ensemble dalle sonorità pop più varie. Peppe aveva un’anima tutta rock, prima di cedere alle lusinghe di Betto e accettare di entrare nella band, Betto e Danilo invece si sono conosciuti in Conservatorio a Palermo dove uno studiava batteria e l’altro canto jazz.
L’attività live, negli anni successivi, si è intensificata sempre di più e il gruppo ha avuto la possibilità di suonare in diverse situazioni musicali della Sicilia. Il loro è un viaggio attraverso le più belle canzoni pop contemporanee italiane ed internazionali senza tralasciare la musica italiana d’autore. “Dopo un primo periodo di rodaggio ed esperienze live, il desiderio di plasmare le nostre idee attraverso la musica ha fatto sì che riuscissimo a trovare ispirazione e soprattutto la sinergia giusta per comporre musica inedita”, hanno affermato i QuintaEssenza.
Nelle loro performance si fa manifesto lo stile che la band vuole perseguire ricco di sonorità pop mescolate a sfumature rock e arrangiamenti ispirati al pop inglese e italiano; insomma, una miscela di suoni, colori, atmosfere, sentimenti ed emozioni. Il loro è un repertorio pop fresco e dinamico dove traspare tutta la loro passione per la musica e l’intrattenimento. La loro è una versatilità che rappresenta un must per i locali dove vengono ospitati. Inoltre, i tre artisti interpretano la loro musica come una vera e propria missione per suggerire degli spunti di riflessione affinché si accenda un faro sulla salvezza del pianeta e dell’umanità; un’esortazione al cambiamento e all’evoluzione. “L’obiettivo è quello di provare a generare idee propositive, proficue per far sì che l’intero pianeta possa migliorare”, ha dichiarato il gruppo.
Una live band da seguire con molta attenzione, ecco perché FashionNewsMagazine li ha intervistati.
–Il vostro primo singolo è stato “Mission to Planet Earth” che è anche il nome del vostro primo progetto discografico. Quale è il messaggio che si cela dietro questo titolo e soprattutto quale è il valore che più avete a cuore e che più vi preme diffondere al vostro pubblico?
“Il messaggio è semplice: salvare la Terra. Possiamo definirlo un vero e proprio viaggio immaginario dove il concetto di umanità viene messo in risalto e si enfatizza la bellezza del nostro pianeta visto da una prospettiva completamente diversa. L’essere umano stesso non si rende conto di quanto sia magica la vita su questo pianeta dimenticandosi, a volte, di prendersene cura. L’obbiettivo è quello, tramite la musica, di lanciare un messaggio all’intera umanità: poter raggiungere la felicità cambiando appunto la propria mente ed orientandola al rispetto verso sé stessi e la natura per cercare di lasciare alle future generazioni un mondo migliore”.
–Siete un trio di musicisti, provenite da generazioni differenti e avete anche gusti musicali diversi. Come è ben noto a volte unire tante teste può risultare un compito arduo. Quale è il vostro modo di affrontare le divergenze e di arrivare comunque al risultato che vi siete prefissati?
“Il bello è proprio questo: partire da gusti, esperienze e background differenti per cercare di creare qualcosa di nuovo, ma inevitabilmente con ispirazioni ai nostri artisti di riferimento. Ognuno ha le proprie idee che vengono poi condivise con il resto della band e valutate di volta in volta. Molto spesso iniziamo a scrivere, a comporre tutti e tre insieme. Partiamo sempre da una prima idea che viene poi sviluppata per dare vita ad un nuovo brano. Non è semplice, ma è un processo veramente interessante”.
–Il vostro repertorio spazia dalla musica contemporanea italiana a quella internazionale senza tralasciare la musica italiana d’autore. Quale è la colonna sonora della vostra vita e che vi piacerebbe introdurre nei vostri live?
“Cerchiamo di ascoltare più artisti diversi anche per una nostra cultura musicale, ma è chiaro che abbiamo degli artisti, e di conseguenza, dei brani di riferimento. È impossibile indicare soltanto una colonna sonora, ne abbiamo diverse che sono già presenti nel nostro repertorio. Brani dei Coldplay, Cremonini, Sting, Robin Williams, Queen, Lucio Dalla”.
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“Questo non possiamo saperlo. Sicuramente avremmo avuto una partenza più lenta per via di altre collaborazioni esterne che ognuno di noi stava portando avanti. Bisogna dire che la nostra amicizia è nata prima del 2020, però durante il periodo del Covid19 per via dello STOP forzato abbiamo proprio creato la base per questo nuovo progetto, stilando il nostro attuale repertorio, facendoci trovare subito pronti non appena è stata possibile la riapertura. In fondo bisogna sempre trarre qualcosa di buono anche da situazioni non molto felici come quella della Pandemia”.
Una musica ricca di elementi significativi quella dei QuintaEssenza capace di convincere e veicolare un messaggio spirituale proveniente dal più profondo dell’animo e di legare tutta l’umanità verso un futuro di pace e armonia.