La settimana della moda milanese continua con la femminilità di Blumarine, l’eleganza di Tod’s, il floreale di Antonio Marras, la moda comoda di Sportmax, il giardino segreto di Calcaterra, l’anima gitana di Etro, le sovrapposizioni di MSGM, il fluo di Iceberg, l’avanguardia di Marco De Vincenzo e la sensualità di Versace e Philipp Plein.
Il buongiorno si vede dal mattino: dal beige al rosa, passando per i colori del mare, sono queste le sfumature dell’eleganza firmata Tod’s, curata nei dettagli e nei distintivi accessori, identificativi del marchio. Dal mocassino al sandalo, è la scarpa a esprimere l’anima di Tod’s, che non completa mai un look, senza la perfetta combinazione di accessori.
Contrasti e color blocking, è frizzante, romantica, fluttuante come solo Blumarine sa vestire la sua donna piena di carattere e personalità. Più sportiva del solito per la prossima Primavera/Estate 2019, con shorts o top quasi versione gym, ma sempre con stile e con la distintiva scritta, che rispecchia la femminilità della sua addicted.
Piume e moda, allo stato puro, lo spettacolo firmato Antonio Marras: impalcature floreali coprono il capo e completano outfit e accessori semplicemente maxi. Colori militari, stampe animalier, sovrapposizioni di texture e colori, l’outfit non è mai un unico capo, ma un total look, uno stile unico e personalizzabile come non mai.
Blu, rosso, linee geometriche: è sicura la donna Sport di Max Mara. Sportmax porta in passerella la sua moda comoda con eleganza, lineare e trionfante di colore. Cappelli, cappucci e accessori comodi e stilosi, per una moda che va sempre incontro alle esigenze quotidiane e con un tocco in più o in meno nell’outfit si trasforma dal giorno alla sera.
Vernice, trasparenze, colori della terra. L’ambientazione della passerella ospita la protagonista di un giardino segreto: la donna di Calcaterra. Uscite diverse per donne diverse, per ogni occasione d’uso. Lunghi cappotti, drappeggi su bianchi, marroni e cobalto. Le lunghezze sfiorano le caviglie, le trasparenze sostituiscono le più classiche scollature.
Unico, il contrasto di tessuti e colori per eccezione: l’anima gitana più elegante del mondo della moda Primavera/Estate 2019 è firmata Etro, I colori sono ancora più speciali e vividi sulle stampe in passerella, direttamente dallo Zen di Paisley Island. Turbanti, stole, cappe e fusciacche, sempre in fantasia a contrasto, per sottolineare il dettaglio di unicità.
Fiori e sogni nei materiali, nell’ambientazione e nelle sovrapposizioni maxi e sfrontate di MSGM: la sua donna si prepara all’estate 2019 sfilando in un romantico giardino notturno. Piume, accostamenti jeans, loghi più sportivi e mini abiti più glam, accanto a fluo e sfumature sfrontate ai piedi.
Logo e fluo sempre in pole position nelle passerelle Iceberg. Macchine e moto da cornice all’uomo e alla donna che sa cosa vuole. Costumi interi, scarpe comode e cappucci per l’anima sport. Aderenti e monospalla gli abiti per le notti estive. Pochi gli accessori, perchè a far parlare di sé è il logo che sovrasta su ogni capo.
Pizzo, scintillio e colori pastello: è elegante e avanguardistica la donna di Marco De Vincenzo: outfit da sera, come la passerella luminosa, che l’estate 2019 saprà adattare a ogni momento modaiolo. Volti su borse, gambaletti in versione moderna e lunghezze che si sovrappongono; pizzi color pastello terminano in polsini elastico.
Bianco, nero, color salvia e un tocco di rosso: è classica nei colori ma sa come reinterpretare ogni look la donna Act N1. Camicie, giacche e abiti non sono mai nella loro veste più semplice. Tulle, monospalla, veli e rouches. Pochissimi gli accessori per un estate che gioca sui contrasti e sul total look fatto di sovrapposizioni.
È dinamica e felice la passerella Aigner: una donna grintosa e sicura di sé, che sa abbinare stili e vestire look decisi e pieni di personalità. È una passerella emozionante, è una donna che non vede l’ora torni la prossima Primavera/Estate per sfoggiare outfit a colori, frange e fiocchi.
Gigi, Bella, Irina, Kendall e lo spettacolo firmato Versace prende forma. Occhiali arancioni, collane di fiori su stampe shock. È sexy e fa venire voglia di parlare di sè la prossima estate di Donatella. Gli abiti sono corti o le gambe escono in mostra da profondi spacchi. Pochi gli accessori, tanti I giochi di colori e di stili.
Il più grande spettacolo della Fashion Week è sempre firmato Philipp Plein: performance live, cena servita in front-row e after party coronano una sfilata fatta di luci, musica e look spettacolari. È aggressiva e decisa la passerella Plein, vestita di pelle nera, borchie e cristalli illuminano una donna che non passa inosservata.
A cura di Laura Limone