Fashion Green: l’impegno di Timberland per l’ambiente

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Mentre tanti brand hanno iniziato da poco ad allinearsi con gli standard della moda sostenibile, Timberland è uno dei pochi ad avere a cuore l’ambiente dal 1952! Lungimiranti. Proprio nell’epoca del boom industriale, avevano un occhio al futuro e la consapevolezza che quel modello non avrebbe portato nulla di buono per il pianeta. 

Dal sito timberland.it si può facilmente accedere a tutte le informazioni riguardo il percorso green seguito dal brand. Dai report annuali, alle iniziative, fino ad un blog con consigli per uno stile di vita eco-friendly. 

Timberland VS Plastica

Partiamo anzitutto dal loro prodotto di punta, ovvero gli iconici stivali. Sappiamo bene che per la loro realizzazione è necessario l’utilizzo di gomma e plastica. Ebbene, dal 2007, Timberland ha lanciato un nuovo stivale cult, l’Earthkeepers, la calzatura che più di ogni altra rispetta l’ambiente. Ciascun paio è realizzato con plastica di bottiglie per la fodera, gomma riciclata e pelle conciata utilizzando metodi ecosostenibili. Per la produzione di quasi tutti i modelli Timberland vengono utilizzati componenti riciclati, organici o rinnovabili. 

Cotone ecosostenibile

Il 75% del cotone adoperato per l’abbigliamento Timberland è ricavato in modo sostenibile. Obiettivo del brand è arrivare al 100% di cotone biologico, riciclato o equosolidale. Tutti i capi della collezione Earthkeepers sono realizzati in cotone biologico. Un cotone coltivato senza prodotti chimici o additivi.

Il pellame

Tutti i pellami utilizzati da Timberland provengono da concerie che hanno ricevuto una classificazione argento o oro da parte della Leather Working Group. Questa certificazione viene rilasciata esclusivamente a concerie che hanno dimostrato di mettere in atto le migliori pratiche e prestazioni ambientali. È stato inoltre interrotto l’approvvigionamento del cuoio proveniente da nazioni o regioni in cui si riscontrano pratiche di sfruttamento o maltrattamento degli animali. 

Second Chance

È stato stimato che ogni anno i paesi dell’Unione Europea producono 12,2 tonnellate di rifiuti tessili… che finiscono poi nelle discariche o negli inceneritori. Ebbene, il programma Second Chance di Timberland offre la soluzione a questo problema, evitando la messa in discarica di calzature inutilizzate. Possiamo contribuire anche noi stessi semplicemente consegnando le calzature che non utilizziamo più presso un punto vendita Timberland che aderisce all’iniziativa. Per ciascun deposito, il cliente riceverà uno sconto del 10% sul prossimo acquisto.

Plant The Change

Plant The Change è la bellissima iniziativa di Timberland: l’azienda si impegna a piantare 50 milioni di alberi in tutto il mondo entro i prossimi cinque anni!

Energia Rinnovabile

A partire dal 2017 l’utilizzo da parte del brand di energia rinnovabile è salito al 29%. Obiettivo, raggiungere presto il 50%!

Zero rifiuti

Ridurre gli sprechi è una delle maggiori priorità. Timberland si è posta l’obiettivo di ridurre da produzione di rifiuti del 95% entro il 2020. Prossimo step? Arrivare a non generare alcun rifiuto!

100% NO PVC

Il PVC è una delle plastiche più usate dall’industria, grazie alla sua durabilità ed al suo peso leggero. Dall’altro lato è anche una delle plastiche maggiormente inquinanti. Dal 2020 il Brand si è impegnato per eliminare totalmente il PVC dalla produzione, sostituendolo con polimeri a base acquosa.

Ascolta tutti i consigli green di Barbara Molinario durante la trasmissione “Sempre più in forma green” ogni martedì dalle ore 12.00 alle 14:00 su RID 96.8FM

Elettra Nicotra